ABBIOSI, Agostino
Augusto Torre
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV, forse da Bartolomeo, appartenente ad una famiglia oriunda di Padova, stabilitasi a Ravenna all'inizio del secolo. Il 30 sett. [...]
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, I Diarii,XLVI, Venezia 1897, p. 347; LVII, ibid. 1902, p. 588; P. Tomai, Historia di Ravenna,IV, Pesaro 1574, pp. 104, 116; H. Rubei Historiarum Ravennatum libri decem,Venetiis 1590, p. 741; S. Pasolini, Huomini illustri dì ...
Leggi Tutto
EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] segui un indebolimento della memoria e della capacità di parola. Dopo sette anni di sofferenze, l'E. si spense a Fognano (Ravenna), in seguito a una commozione cerebrale provocata da un'altra caduta, il 29 maggio 1847.
La sua salma fu tumulata nella ...
Leggi Tutto
ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] . In contrasto con questo ultimo documento è un altro in cui l'A., il 20 sett. 1371, appare come già residente a Ravenna, incaricato da un "ignoto amico" (forse il Boccaccio) di consegnare tre ducati d'oro al convento di S. Stefano degli Olivi, erede ...
Leggi Tutto
COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] l'età, utilizzando due antichi documenti rinvenuti dall'abate L. Amadesi nell'archivio di una chiesa di Ravenna. L'opera ricevette gli elogi del Muratori che tuttavia rilevò alcune incongruenze storiche nella cronologia proposta dal Collina ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] a Venezia il 20 ott. 1321; sicché dovrebbe supporsi che l'A., ammalatosi nel viaggio, fosse tornato prima degli altri a Ravenna; e sarebbe morto pochi giorni dopo il ritorno.
La data della morte oscilla fra il 13 e il 14 settembre: il Boccaccio ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] nella storia della critica, a cura di W. Binni, I e II, Firenze 1960-62, passim; C.Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Ravenna 1965, pp. 75, 189, 259, 261, 264-65, 279, 298, 306, 348, 362, 430-31, 464-67; C. Dionisotti, Indice sistematico dei primi ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] contengono la celebrazione anche di alcune gentildonne mantovane; l'anno dopo seguono i Cento sonetti in lode di donne di Ravenna (Ravenna 1602), i quali ospitano in calce una nutrita appendice di verseggiatori locali in lode del M. e di Ippolita e ...
Leggi Tutto
CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] , XLIII (1916), pp. 765-820; M. Maylender, Storia delle Accad. d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 51-56; S. Muratori, Provincia di Ravenna, in D. Fava, Tesori delle Bibl.d'Italia,Emilia e Romagna, Milano 1932, pp. 226-228, 233-235; D. Fava, Muratori e C ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] S. Simone de muro;in veste di beneficiario fu compreso nella scomunica lanciata nel 1321 dal vicario del vescovo ravennate contro gli insolventi nel pagamento delle decime ecclesiastiche. Morto il padre e cessato quindi il motivo dell'esilio, tornò ...
Leggi Tutto
CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] del padre avvenuta nel 1512 alla battaglia di Ravenna - tutti i feudi della famiglia e fu perciò marchesa della Padula e contessa di Avellino. I termini della sua fama furono presso i letterati contemporanei sovente ampi fino all'iperbole; tant'è che ...
Leggi Tutto
ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.