DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] accusa - più pesante e singolare - nasceva dalla riesumazione dell'anfica lite sorta a proposito dell'eredità di sua sorella Ravenna, vedova di Bello Ferrantini. Nove giorni prima che scadesse il suo mandato di podestà a Parma il Consiglio dei cento ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] e 20 dic. 1249); era degli Anziani, quando liberò dal bando gli Imolesi, nel 1250; tre anni dopo, a Ravenna, era teste della pace tra i Comuni ravennate e bolognese; nel 1254 era ambasciatore prima presso la Curia romana, poi a Modena; nel 1257 era ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] e il 1460, ma non si sa dove, né a opera di chi.
Qualche mese dopo il L. fu eletto podestà e capitano a Ravenna, dove fece il suo ingresso il 24 giugno 1461; la città era entrata a far parte dei domini della Serenissima da circa un ventennio, per ...
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Fallimento e reato di bancarotta
Francesco Mucciarelli
La divaricazione tra giurisprudenza e dottrina sul ruolo da assegnare alla dichiarazione giudiziale d’insolvenza rispetto ai delitti di bancarotta [...] dichiarativa dello stato d’insolvenza che dà ingresso alle procedure concorsuali.
2 Cass. pen., 24.9.2012, n. 47502 (cd. sent. Ravenna Calcio), in Dir. pen. proc., 2013, 437 ss., con nota di F. Mucciarelli, La bancarotta distrattiva è reato d'evento ...
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Il decennio 1938-48 è caratterizzato, per quanto riguarda la legislazione degli archivî italiani, dalla pubblicazione della legge 22 dicembre 1939, n. 2006, che, oltre a prevedere la istituzione di una [...] inoltre costituite 15 nuove sezioni di archivio e cioè: Alessandria, Ancona, Arezzo, Como, Forlì, Macerata, Perugia, Pistoia, Ravenna, Savona, Sondrio, Taranto, Udine, Verona e Vicenza.
Va anche ricordata la sistemazione dell'Archivio di stato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] , o di Ficulle, un piccolo centro fra quest’ultima città e la vicina Orvieto, che avesse compiuto i primi studi a Ravenna per poi trasferirsi a Bologna dove, attivo fra il 1130 e il 1140 nel monastero dei Santi Felice e Naborre, avrebbe redatto ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] da Siena nell'attuale cod. 102 della Biblioteca universitaria di Budapest (ff. 14r-20v).
Nel codice 305 della Biblioteca Classense di Ravenna (ff. 62r-70v) è conservato un suo breve trattato sull'idoneità dei frati minori a fare da testimoni. L'opera ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] II, Città di Castello 1902.
G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III, Bologna 1783, pp. 82 s.; M. Fantuzzi, Monumenti ravennati de’ secoli di mezzo per la maggior parte inediti, V, Venezia 1803, p. 171; F. Pellegrini, Il Serventese dei ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] dalle origini sulla falsariga di quella delle cose d’arte (così la l. 16.7.1905, n. 411, sulla tutela della pineta di Ravenna, la successiva legge “Croce” 11.6.1922, n. 778, sulla difesa delle bellezze naturali, fino alla legge “Bottai” 29.6.1939, n ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] del duca di Spoleto (728), finché, nel 774 questa venne donata da Carlo Magno alla Chiesa insieme con l'Esarcato di Ravenna. Nell'848, dopo lungo assedio, fu completamente rovinata dai Saraceni. Risorta dalle rovine nell'876, riconobbe l'alto dominio ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.