LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] maggiori successi: Franz Liszt. Rientrato in Italia, il L. suonò ancora a Trieste il 18 febbr. 1823, per poi cantare a Ravenna durante la stagione del carnevale 1824. Nel maggio dello stesso anno lo troviamo a Firenze per una serie di concerti. Nel ...
Leggi Tutto
DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] ), la sua attività riprese intensa, orientandosi presto verso la scultura monumentale: nel 1921 eseguì il monumento a Nazario Sauro a Ravenna e il gruppo L'insurrezione per il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma. Del 1924 è il gruppo scultoreo di ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Riccardo Pallotti
POLENTA, Guido da. – Figlio di Bernardino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del Trecento.
Coinvolto nel governo cittadino [...] ab a. 1348 ad a. 1364 libri XI, in L.A. Muratori, RIS, XIV, Mediolani 1729, coll. 395 s.; M. Fantuzzi, Monumenti ravennati dè secoli di mezzo per la maggior parte inediti, III, Venezia 1802, pp. 254-285, 348-353; Giovanni di M. Pedrino Depintore ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] in lode della sua manifattura che, terminato già dal 1759, fu pubblicato solo il secolo successivo (A. Biancoli, L'arte della maiolica., Ravenna 1875; cfr. L'officina..., 1929, pp. 13-33; Zauli Naldi, 1954).
Annibale morì a Faenza il 1º luglio 1784 ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] cosa che li portava non di rado a rimanere lunghi periodi lontano da Firenze.
In particolare il padre del F., Francesco di Bindo, aveva collaborato per molti anni con la compagnia dei Bardi, soprattutto ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] , F. da P. uomo di Chiesa e uomo d'armi, in Bull. stor. pistoiese, n. s., II (1960), pp. 3-8; A. Vasina, Un arcivescovo ravennate del Duecento: F. da P. (1250-1270), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XV(1961), pp. 83-100; G. Soranzo, L'antico ...
Leggi Tutto
FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] antiche famiglie del contado faentino. Di entrambi, come del resto di tutti gli altri membri della famiglia, sono pervenute scarse e frammentarie notizie, per lo più riportate dai cronisti romagnoli del ...
Leggi Tutto
GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] . si trattenne a Roma per diverso tempo, ricevette la tonsura ed entrò a far parte del clero romano. Fece poi ritorno a Ravenna per abbracciare lo stato monastico sotto la guida del monaco Martino, abate di Pomposa.
Alla scelta di G. di mettersi alla ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] il 9 febbr. 1207. La rapidità di questa elezione corrispondeva alle gravi difficoltà in cui versava in quel periodo la sede di Ravenna. Infatti, il 16 apr. 1207, Innocenzo III liberò E. dall'obbligo di venire a prendere il suo pallium a Roma e glielo ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] del 1770 il F. era a Roma e tra l'altro ne profittava per togliere all'ab. G. Gold l'agenzia di Ravenna per assumerla direttamente senza stipendio, assegnandola più tardi, nel 1773 al forlivese ab. F. Canestri, uditore dello zio. In particolare il 16 ...
Leggi Tutto
ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.