Architetto italiano (n. Isola del Liri 1941). È fra i principali esponenti del neorazionalismo italiano e in particolare della cosiddetta architettura disegnata. Attraverso i suoi scritti e, soprattutto, [...] Poggioreale, Trapani (1988); il restauro delle ex Scuderie medicee a Poggio a Caiano (2000); un edificio per uffici a Ravenna (2002); la Casa dell'agricoltore a Capalbio (2005). Nel 2006 è stato il curatore del nuovo padiglione italiano in occasione ...
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Sottsass, Ettore Jr
Livio Sacchi
Architetto e designer italiano, nato a Innsbruck il 14 settembre 1917. Laureatosi al Politecnico di Torino nel 1939, è entrato a far parte del gruppo di architetti formato [...] e M. Ryan); la casa Melewar a Tokyo (1991-93, con J. Grawunder); l'ampliamento del Museo dell'arredo contemporaneo a Ravenna (1992-93, con J. Grawunder); il complesso di alloggi unifamiliari Prosperity Village e il Golf Club a Zhaoqing, in Cina (1994 ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] Un bellissimo esempio in questo senso è costituito dai p. - nella concezione medievale del termine - raffigurati nel bema di S. Vitale a Ravenna. Il Sacrificio di Abramo e Abramo che riceve i tre angeli da un lato e il Sacrificio di Melchisedec e il ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] (Firenze, Laur., Plut. 1.56, c. 8v) o nel mosaico con la Separazione del gregge in S. Apollinare Nuovo a Ravenna (ca. 520), dove l'angelo malvagio è identificato unicamente dal colore blu (Kirschbaum, 1940). Nei secc. 9° e 10° le raffigurazioni ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] I. Borzi, Una monografia sulla esperienza teologica di Dante; Id., La più grande vita; S. Ragazzini, Per il centro dantesco di Ravenna; D. Mondrone, Passeggiate romane con G. F.; A. Vallone, Un'idea di F. dantista; L. Bedeschi, I casi che condussero ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] Chirone. Correggio (Reggio Emilia): chiesa di S. Giusepppe Calasanzio, S. Antonio da Padova, S. Luigi Gonzaga. Faenza (Ravenna): Pinacoteca vescovile, Madonna con i ss. Domenico e Caterina da Siena (bozzetto). Fano (Pesaro): Museo Malatestiano, S ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] Vaticano 1965, pp. X, XV, XCI; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, XXVIII, p. 227 (sub voce Ribaldi, Giovanni). Sui restauri a Ravenna: Pesaro, Bibl. Oliver., cod. 375, IX, cc. 145 s. (lettera del B. al card. G. Della Rovere); G. Rossi, Historiae ...
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GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] F.G. Bonoli, Storia di Lugo ed annessi. Libri tre, II, Faenza 1732, pp. 288 s.; G. Ribuffi, Guida di Ravenna con compendio storico della città, Ravenna 1835, p. 87; J.A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, A new history of painting in Italy, II, London 1864 ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] venne richiesto dal duca di Parma e Piacenza il 14 maggio 1590, dalla contessa di Novellara il 30 ag. 1601 e dalla città di Ravenna il 27 ott. 1601 ("per fare mulini": ibid., pp. 159 s.).
Tra le sue opere più rilevanti sono i disegni della Città di ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] dieci anni di vuoto documentario, si è ipotizzato di ricondurre alcuni candelabri in bronzo nelle cattedrali di Rovigo e Ravenna (Planiscig, 1927, p. 324) e soprattutto la base bronzea all'antica del Museo archeologico di Firenze (Giannatiempo López ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.