Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] V-VI secolo cf. Cassiodorus, Variae, 4, 45 (507/51I d.C.), in C.C.L., 96, p. 172 (cinque giorni di navigazione da Ticinum a Ravenna); Strabo, 5, 1, 11, 217 C., aveva dato tempi ben più lunghi per l'età sua: due giorni e due notti di navigazione da ...
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Incisore (n. Ravenna poco prima del 1493 - m. Roma 1527). Frequentò la bottega di M. Raimondi e fu attivo a Roma, incidendo a bulino opere antiche (il Trono di Nettuno di Ravenna, il Laocoonte, ecc.) e [...] composizioni di Raffaello (Ratto di Elena; Trionfo di Bacco), Giulio Romano (Lotta di Darete ed Entello; Allegoria della forza d'animo), B. Bandinelli (Strage degli Innocenti), F. Salviati, ecc ...
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SPRETI, Desiderio
Leardo Mascanzoni
– Nacque a Ravenna nel 1414 da un certo Desiderio Spreti (dottore in legge e successivamente ecclesiastico dopo la vedovanza, appartenente a una famiglia aristocratica [...] La fine di una signoria (gli ultimi Da Polenta), Torino 1907, pp. 82-149; W. Barbiani, La dominazione veneta a Ravenna, Ravenna 1927, pp. 128 s.; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, VI, Milano 1932, pp. 439-453; P.O. Kristeller, Iter ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] s., 272-277; A. Simonini, Autocefalia ed Esarcato in Italia, Ravenna 1969, pp. 122 ss.; P. Rugo, Le iscrizioni dei secoli , L'Esarcato, ibid., pp. 370-373; E. Morini, Le strutture monastiche a Ravenna, ibid., II, 2, ibid. 1991, pp. 313, 321 n. 102; T ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] I a G., del novembre 594 (ibid., V, 15), ripropone il tema dei difficili rapporti tra le Chiese di Roma e di Ravenna; G. è con veemenza accusato di doppiezza nei confronti del papa, suo amico ma anche suo superiore, e ancora gli si rimprovera sia ...
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LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] dopo la morte del padre (1580), come La Madonna con il Bambino e i ss. Matteo e Francesco (1586) per la chiesa ravennate di S. Giovanni Battista, la grazia e l'eleganza aulica e dimostrativa dei gesti dei santi, del tutto sfuggenti alla norma di Luca ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] , a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 389 ss.; Ch. Diehl, Études sur l'administration byzantine dans l'exarchat de Ravenne (568-751), in Bibl. des Écoles françaises d'Athènes et de Rome, LIII, Paris 1888, p. 362 (che descrive i fatti senza ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] (pp. 561-566). L'opera venne ripresa e aggiornata circa due secolì dopo da Antonio Tarlazzi (Memorie sacre di Ravenna, Ravenna 1852), che valuta positivamente l'opera del Fabbri.
Nel 1665 il F. dette alle stampe gli Officia propria sanctorum sanctae ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] . 1854), pronunciata da V. Carrari durante i funerali del pittore L. Longhi (1580).
Vittima dell'epidemia di colera, il L. morì a Ravenna il 21 luglio 1855.
Il figlio Teodorico (nato a Fusignano di Romagna il 23 apr. 1819 e morto il 25 sett. 1886) fu ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] 4, 1940, pp. 97-112; G. Fiocco, A proposito di arte esarcale, Le Arti 3, 1940-1941, pp. 373-375; id., Da Ravenna ad Aquileia. Contributo alla storia dei campanili cilindrici, in Studi Aquileiesi offerti il 7 ottobre 1953 a Giovanni Brusin nel suo 70 ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.