FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] di salute precario impose al F. di farsi sostituire più volte, finché nell'ottobre del 1582 si ammalò gravemente e si recò a Ravello a curarsi presso la sua famiglia. Morì a Napoli il 27 apr. 1583 e fu sepolto nella chiesa di S. Severo.
Nel 1569 ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] Miletti, in una famiglia ascritta da secoli alla nobiltà di Ravello. Compiuti gli studi elementari nella casa patema, fu inviato nel seminario di Ariano Irpino per seguire i corsi di umane lettere; quindi, all'età di tredici anni, per effettuare gli ...
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Prelato, diplomatico e umanista (Bologna 1501 - Prato 1572), amico di G. Della Casa, del Bembo e più ancora del Morone, di M. Cervini (Marcello II), di G. Contarini, del quale fu dal 1535 segretario, e [...] . Pole, che accompagnò in missioni: dei due ultimi scrisse le Vite; segretario del concilio di Trento (1545), vescovo di Ravello (1549), nunzio a Venezia (1550-54), arcivescovo di Ragusa (1555; rinunciò nel 1564), prese ancora parte al concilio (1561 ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] della lastra tombale – attorno al 1210 o poco dopo.
Pietro e Roffredo Pironti, forse fratelli, si erano trasferiti a Terracina da Ravello, tra la fine del XII e i primi anni del XIII secolo. Di Roffredo (erroneamente, Barfridus in Pantanelli, 1911, I ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] 1709, il L. si dedicò all'insegnamento, prima ad Agnone, poi come reggente di studio e docente di teologia a Ravello e successivamente nel collegio di S. Lorenzo Maggiore a Napoli (1713-18), affiancando l'attività di insegnante alla predicazione. Nel ...
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ALAGNO, Andrea d'
Michele Manfredi
Nipote di Cesario, nel 1284, come canonico di Amalfi, fu giudice delegato dell'arcivescovo per dirimere una questione sorta fra certo Giacomo Grillus e il monastero [...] e ampliare la via da Amalfi a Maiori, opera dalla quale dové desistere per l'opposizione del vescovo Francesco di Ravello. Arricchì la cattedrale amalfitana di mosaici, di suppellettili, ne fece ricostruire il tetto, ornò di pitture la cripta dell ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] , 1896, pp. 33-57, 163-185.
E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903 (19682).
J. Tavenor-Perry, The Ambones of Ravello and Salerno, BurlM 9, 1906, pp. 396-403.
Id., Some Square Ambones in Northern Italy, ivi, 16, 1909-1910, pp. 100-104 ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] 329 ss.). A queste vanno aggiunte le sedi episcopali direttamente soggette alla Sede Apostolica come Aversa, Ravello, Troia, Monopoli, Catanzaro, Bisignano, Malvito, Mileto, Melfi, Rapolla, Catania.
Le variazioni di quest'assetto istituzionale nella ...
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BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] nel sec. 12°, il rilievo a figura intera sul pozzo di S. Bartolomeo all'Isola a Roma; o in trono (Ravello, duomo, formella della porta bronzea, 1179); o con coltello e libro, immagine diffusa nell'arte trecentesca italiana (Benevento, duomo, pulpito ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] di Rocca Ianula, sopra San Germano; nel maggio 1237, insieme con l'arcivescovo di Capua e il vescovo di Ravello, indagava, per ordine dell'imperatore, sull'idoneità dell'abate eletto di Montecassino. Gli avvenimenti successivi, in Germania e in ...
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librodipendente
(libro-dipendente), s. m. Chi non può fare a meno della lettura e dei libri. ◆ «Asino chi legge» è un mini-film scritto e diretto da Pietro Reggiani nel 1997 (prodotto da Antonio Ciano per la Nuvola Film) che racconta la vita...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...