GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] . A partire dal 1235 e fino a tutto il 1239, insieme con l'arcivescovo di Palermo e, poi, con il vescovo di Ravello, svolse le mansioni di reggente del Regno in assenza di Federico II, impegnato prima oltralpe e poi in Italia settentrionale. Insomma ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] vita del venerabile servo di Dio fr. F. A. F. da Lucera, Foligno 1893; G. Polatucci, Il venerabile servo di Dio F. A. F., Ravello 1927; A. Orlini, Appunti su la biografia del venerabile F., Roma 1950; L. Berardini, Il beato F. A. F. dei frati minori ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...]
L'affare del vescovo Del Verme aveva aspetti più personali. Questi aveva lasciato, con autorizzazione pontificia, i suoi vescovati di Ravello e Scala nel Regno di Napoli, per regolare con Vittorio Amedeo una questione di eredità di casa Savoia; ma a ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] del clero, per il gran numero di altari de requie, nel dicembre 1389 privò del beneficio il prete Stefano di Ravello, il quale da lungo tempo trascurava completamente la celebrazione dell'ufficio divino. Un altro intervento noto del D. fu contro ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] Archiven und Bibliotheken, XXXV (1955), pp. 81 s., n. 15; I. Mazzoleni, Le pergamene degli archivi ecclesiastici di Amalfi e di Ravello, I, Napoli 1972, pp. 92-96, 99 s., nn. 60, 61, 64; Il codice Perris. Cartulario amalfitano. Secc. X-XV, a ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] , Il libro greco dopo la caduta di Costantinopoli, in Scrittura e libro nel mondo greco-bizantino, a cura di C. Casetti Brach, Ravello 2012, pp. 166-180; J.-P.A. Ghobrial, The whispers of cities. Information flows in Istanbul, London and Paris in the ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] A partire dal 1235 e fino a tutto il 1239, insieme con l'arcivescovo di Palermo e, poi, con il vescovo di Ravello, svolse le mansioni di reggente del Regno in assenza di Federico II, impegnato prima Oltralpe e poi in Italia settentrionale. In questo ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] dell'immunità per l'abbazia di Montier en Der, la conferma dei possedimenti della nuova sede vescovile di Ravello, e una lettera indirizzata all'imperatrice bizantina Anna Dalassena, finalizzata a impetrare l'alleggerimento dei pedaggi imposti ai ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , secondo quarto sec. 12°), Amalfi (cattedrale, 1170 ca.), Salerno (cattedrale, 1180 ca.), Capua (cattedrale, 1180-1210 ca.), Ravello (S. Giovanni in Toro, 1200 ca.), Palermo (cattedrale, sec. 13°; Cappella Palatina, fine sec. 12°-prima metà 13 ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Gerusalemme nel medioevo. Paesaggi umani ed ambientali del pellegrinaggio meridionale, Atti del Convegno internazionale (Salerno, Cava de’ Tirreni, Ravello 26-29 ottobre 2000), a cura di M. Oldoni, II, Salerno 2005, pp. 393-408; V. Pace, Staurotheken ...
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librodipendente
(libro-dipendente), s. m. Chi non può fare a meno della lettura e dei libri. ◆ «Asino chi legge» è un mini-film scritto e diretto da Pietro Reggiani nel 1997 (prodotto da Antonio Ciano per la Nuvola Film) che racconta la vita...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...