Musicista e compositore russo (Karevo, Pskov, 1839 - Pietroburgo 1881). Membro del cosiddetto Gruppo dei cinque, lottò come i suoi compagni per il raggiungimento d'una musica nazionale. Si avviò tuttavia [...] vari lavori d'altra sorta: Kartinki s. vystavki («Quadri di un'esposizione», 1874), pianistici, strumentati nel 1928 da M. Ravel; Bez solnca («Senza sole», sei poesie del conte I. L. Goleniščev-Kutuzov) per canto e pianoforte (1874); Pesni i ...
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sonata In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata in uno o più movimenti a carattere contrastante.
Il termine s. comparve nel Cinquecento a indicare un [...] didattiche (per es., le sonatine di M. Clementi, di A. Diabelli). Negli autori dell’Ottocento (per es. L. van Beethoven, op. 79) e del Novecento (M. Ravel, F. Sibelius, F. Busoni, R. Strauss) la sonatina ebbe una funzione più artistica che didattica. ...
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GIULINI, Carlo Maria
Lorenzo Tozzi
Direttore d'orchestra, nato a Barletta il 9 maggio 1914. Dopo aver studiato la viola con R. Principe e composizione con A. Bustini al conservatorio ''Santa Cecilia'' [...] Sinfonia di Brahms, Settima di Beethoven, il Requiem in do minore di Cherubini, i Quadri di un'esposizione di Musorgskij-Ravel, la Nona di Mahler, nel versante sinfonico; Don Carlos, La Traviata, Don Giovanni, Le nozze di Figaro in quello operistico ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] e per voce. Vi è in lui una facilità melodica nuova., fresca, temperata da un'eleganza che fa pensare ai francesi (più a Ravel che a Debussy, per la precisione dei contorni e per la vivacità e varietà dei ritmi); il suo è un linguaggio moderno che ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] in inglese: Modern composers, London 1932), aprirono squarci di conoscenza sul Novecento europeo – in particolare su Stravinskij, Ravel, Kodály, Honegger, Hindemith, Roussel – che nel contesto guardingo dell’Italia di quegli anni ebbero una portata ...
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CHIGI SARACINI (Chigi degli Useppi Saracini Lucherini), Guido
Cesare Orselli
Nato a Masse (Siena) l'8 marzo del 1880 da Antonio e da Giulia Griccioli, di antica famiglia patrizia nella quale erano state [...] (S.I.M.C.). In quella occasione furono eseguite, in prima assoluta, musiche di Prokofiev, De Falla, Walton, Casella, Ravel, Webern, Hindemith.
Nel 1932, con appena ventidue iscritti, nasceva l'Accademia musicale Chigiana, "una scuola per giovani ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] Bach, A. Vivaldi), più volte in trascrizione moderna, la letteratura sinfonica mozartiana e beethoveniana, pagine di C. Debussy, M. Ravel e molta musica russa. Collaborò con solisti di primissimo rilievo, quali W. Backhaus (Torino, 27 febbr. 1942), A ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] sono imposte nel repertorio sinfonico, com’è accaduto anche a lavori di altri autori, a cominciare da La valse di Maurice Ravel (1875-1937), anch’essa scritta per i Ballets russes ma eseguita in concerto (1920) e approdata alla danza solo più tardi ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] di lui Clementi poté avere un primo contatto con le musiche dei principali compositori contemporanei: Debussy, Ravel, Schönberg, Stravinskij, Berg, Hindemith, Webern, Dallapiccola, Petrassi ecc. Come ebbe a riconoscere in seguito, l’atonalità ...
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Gershwin, George
Leo Izzo
Il compositore del sogno americano
Il percorso artistico di George Gershwin, che dalla canzone leggera approda alla musica sinfonica, rappresenta in modo esemplare lo sviluppo [...] 1928) gli permette inoltre di estendere le sue conoscenze, incontrando molti dei più importanti compositori del vecchio continente, come Ravel, Berg e Prokof´ev.
Dal musical all'opera
L'interesse di Gershwin per la cultura musicale afroamericana si ...
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tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono inseriti dei campanelli o dei piccoli...
alborada
‹albℏoràdħa› s. f., spagn. (propr. «alba1»). – Tipo di composizione lirico-musicale che trae motivo dall’alba, analogo all’aubade francese e alla mattinata o albata italiana (es., l’Alborada del gracioso di M. Ravel).