Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] . Jasinski, vol. V, Deuxième Partie, Paris, Hachette.
Owenson Morgan, Sydney. 1821. Italy, London, Henry Colburn e Co., Vol. I.
Ravel, Jeffrey Le donne a teatro fra XVIII e XIX secolo. 2002. Le Théâtre Et Ses Publics : Pratiques Et Représentations Du ...
Leggi Tutto
Occorre, in ultima istanza, analizzare la tematica che riguarda l’interdizione del parterre per le spettatrici che non volessero essere considerate donne di facili costumi. Il parterre, come già sottolineato, [...] . Jasinski, vol. V, Deuxième Partie, Paris, Hachette.
Owenson Morgan, Sydney. 1821. Italy, London, Henry Colburn e Co., Vol. I.
Ravel, Jeffrey Le donne a teatro fra XVIII e XIX secolo. 2002. Le Théâtre Et Ses Publics : Pratiques Et Représentations Du ...
Leggi Tutto
tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono inseriti dei campanelli o dei piccoli...
alborada
‹albℏoràdħa› s. f., spagn. (propr. «alba1»). – Tipo di composizione lirico-musicale che trae motivo dall’alba, analogo all’aubade francese e alla mattinata o albata italiana (es., l’Alborada del gracioso di M. Ravel).
Musicista francese (Ciboure, Pirenei Francesi, 1875 - Parigi 1937). Guidò, insieme a C. Debussy, l'innovazione musicale dei primi trent'anni del Novecento, in Francia e ben oltre i suoi confini, esprimendosi ai più alti vertici nelle composizioni...
VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente nell'858-859 sulle rive del fiume Cure,...