GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] con un simile soggetto (Mazza, 1997, p. 392 n. 184). Nel RattodiProserpina e nel Rattodi Europa di collezione privata bolognese sono stati colti echi del Creti delle Storie di Achille o della Scena campestre (Bologna, Collezioni comunali d'arte e ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] , forme e cere delle opere più significativa del tardo barocco toscano per riprodurle in porcellana. Possono citarsi, tra le altre, un RattodiProserpina e un Prometeo da G.B. Foggini; un Endimione dormiente (Sesto Fiorentino, Museo delle porcellane ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] si tradusse ben presto in prestigiose commissioni internazionali. Nel 1785 inviò i dipinti di Arianna e Bacco, Tetide e Peleo, Amore e Psiche e Il rattodiProserpina al principe piemontese A. Dal Pozzo della Cisterna, l'anno successivo eseguì per ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] . Qui stringe rapporti con l'astronomo Sebastiano Ansalone, con Antonio Bevilacqua, traduttore del RattodiProserpina, e con Filippo Paruta che non mancherà di testimoniargli più volte un'amicizia sincera: tutti personaggi più o meno radicati alla ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] 1627 il M. lavorò invece in tre stanze del piano terreno, realizzando fregi di soggetto mitologico - Il rattodi Europa, Il rattodi Anfitrite e Il rattodiProserpina - la cui datazione puntuale è possibile grazie a una lettera del 24 luglio 1627 ...
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MARTINELLI, Gaetano
Mario Armellini
Nulla è noto circa i natali e i primi decenni di vita del Martinelli. È tuttavia probabile che se ne debba collocare la nascita non dopo il 1745, risalendo al 1764 [...] J. de Sousa Carvalho; Lisbona, Ajuda, 17 dic. 1783); Adrasto re degli Argivi (Id.; Queluz, villa reale, 5 luglio 1784); Il rattodiProserpina (J.C. da Silva; ibid., 25 luglio 1784); Cadmo (A. da Silva Gomes e Oliveira; ibid., 21 ag. 1784); Esione (L ...
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ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] 13 giugno 1934.
Dai registri più cupi e depressivi provò a sollevarsi in favore di un idillismo languoroso, sfornando però un capolavoro come l’opera testamentaria Il rattodiProserpina, iniziata nel 1932 e mai andata in scena, vivo l’autore, se non ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] scultorea, copia parziale dei gruppi del frontone occidentale partenonico in una scena che doveva tuttavia rappresentare il rattodiProserpina; secondo il Travlòs l'edificio non sarebbe tempio, ma thesauròs. L'occasione per la ricostruzione romana ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] Kircher; nel 1645 l'"attione drammatica da recitarsi in musica" Argomento del rattodiProserpinadi Pompeo Colonna; nel 1646 una messa a quattro voci di Giovanni Pierluigi da Palestrina; nel 1649 la Missa pro defunctis… cum sequentia et responsorio ...
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MENESCARDI, Giustino
Laura Mocci
– Nato, secondo i repertori, intorno al 1720 e definito milanese da P. Gradenigo nel 1766, il M. è documentato per la prima volta, in qualità di disegnatore, nelle tavole [...] sul cattivo andamento dell’istituzione che presiedeva (Bassi).
Non si conosce la data della morte avvenuta presumibilmente a Venezia.
Oltre al RattodiProserpina e Rinaldo e Armida (Pallucchini, p. 244) e l’Imperatore Traiano ordina a s. Eustachio ...
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rapina
s. f. [dal lat. rapina, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. a. In diritto penale, delitto contro il patrimonio, consistente nell’azione e nel fatto di impossessarsi, mediante violenza o minaccia, della cosa mobile altrui, sottraendola a...