BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] politica ed economica. Poté così entrare in relazione con il Cavour che nel Vercellese, a Leri, aveva grossi interessi come proprietario terriero e agricoltore; la conoscenza si rinsaldò nel 1848 allorché ...
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CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] a Valenza, Voghera e Casale, completando in seguito la sua formazione umanistica a Pisa, dove si iscrisse alla facoltà di lettere seguendone i corsi per due anni. In questo periodo si manifestarono le ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] si erano stabiliti in Piemonte acquisendo i titoli di conti e marchesi e feudi nel Casalese e nell'Acquese), nacque a Casale Monferrato il 26 ott. 1815, secondogenito del marchese Luigi e di Leopoldina ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] (Villefranche, presso Nizza) il 29 ag. 1799. Giovanissimo intraprese la carriera giudiziaria ottenendo, il 9 nov. 1822, la nomina ad assessore aggiunto presso il tribunale di Nizza, ma abbandonò ben presto ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] . 1429 ss.; Id., in Garibaldi. Arte e storia (catal.), Roma 1982, pp. 32-35; H. Honour, Il Romanticismo, Milano 1984, p. 102; G. Marsengo-G. Parlato, Diz. dei Piemontesi compromessi nei moti del 1821, I, Torino 1982, p. 162.
G. Ratti-R. Maggio Serra ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] diffusa tra le famiglie più in vista della nobiltà piemontese, fu inviato a studiare al collegio de' Tolomei di Siena, insieme con Guglielmo Moffa di Lisio, coi fratelli d'Azeglio, con Clemente Solaro ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] Claudio Passerin d'Entrèves, crebbe praticamente nella famiglia dei Crotti, legandosi in specie ad Alessandra, sorella della madre e in seguito - nel 1849 - da lui sposata, e ad Edoardo, suo zio e poi ...
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COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] di Cumiana, nipote di Vittorio Alfieri. Il padre, valoroso ufficiale dell'esercito sardo, nel 1798 era passato al servizio della Francia giungendo in breve tempo al grado di generale di divisione.
Il C. ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] di S. Maria del Carmine, un S. Pietro chiamato sulle acque a S. Pietro in Banchi, firmata e datata 1600, viste ancora dal Ratti, furono sostituite fra il sec. XVIII e il XIX con altre di medesimo soggetto e diverso autore. Resta la pala di Ognissanti ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] le due tele con l'Adorazione dei pastori e l'Adorazione dei magi, già in S. Vittore, ora in S. Carlo a Genova (Ratti, 1780, 1, p. 223).
Nel 1634, in aprile, il D. lasciò Voltri per Genova, dove si stabilì definitivamente, prendendo alloggio in piazza ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...