LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] Binaghi Olivari, in corso di stampa, che respinge l'attribuzione del dipinto al Luini.
È del 1512 il pagamento (cfr. Ratti) per un affresco raffigurante la Madonna col Bambino, due angeli musici e storie di s. Benedetto, commissionato dai monaci dell ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] nelle esposizioni Uniforme. Ordine e disordine e The entertainers. Accessory's power, e a Como nella Villa Olmo della Fondazione Antonio Ratti, in Seta. Il Novecento a Como; nel 2003, a Buenos Aires presso il Centro cultural Borges (e in altre città ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] dei motivi, presenta la loro opposizione come un tentativo di porre il suo allontanamento a condizione del loro appoggio al Ratti.
L'elezione di Pio XI, comunque, non interruppe la linea politica impostata dal G. alla segreteria di Stato poiché il ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] parte per Genova. Ma quando, il 22, v'arriva il fratello è già morto nel suo palazzo "che non scarseggia" (così in G.C. Ratti, Instruzione di quanto… di più bello in Genova…, Genova 1780, p. 238) "di belle tavole". Di per sé il G. potrebbe e, anche ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] of the dominican Order, I, New York 1966, pp. 214 n. 53, 294; II, ibid. 1973, pp. 211 s., 227, 405, 437; E. Ratti, La distruzione di Scationa-Angera dall'Anonimo ravennate a G. F., in Atti d. Centro studi e documentazione sull'Italia romana, I (1967 ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] , pp. 16-19; A. R. Mengs, Opere, a cura di G. N. D'Azara, Parma 1781, I, passim; II, pp. 135-190; C. G. Ratti, Notizie storiche sincere intorno la vita e le opere del celebre pittore A. A. da Correggio, Finale 1781; G. Tiraboschi, Notizie dei pittori ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] . Nel suo esperimento, divenuto ormai un classico negli studi sperimentali sulla memoria, Duncan utilizzò diversi gruppi di ratti che dovevano imparare a evitare una blanda punizione e notò che si verificava un'amnesia retrograda soltanto nel caso ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] per chitarra (le sei Rossiniane). In quel periodo ebbe rapporti con gli editori G. Ricordi, D. Artaria e i romani Ratti & Cencetti, presso i quali pubblicò alcune opere; dopo la partenza da Vienna, la produzione editoriale del G. era comunque ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] 'anno entrò in uno stato di estasi in cui rivisse le fasi della passione di Cristo. Questi stati di estati mistica ("ratti",nell'uso del tempo, o "sonni",come li chiamava la stessa C.) si rinnovarono regolarmente ogni settimana per dodici anni. Nel ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] milanese: monsignor Arrigoni e monsignor Corsi, arcivescovi, rispettivamente, di Lucca e di Pisa, intervennero presso don Giulio Ratti, prevosto di S. Fedele e convinto rosminiano, e lo stesso C. invitandoli a promuovere la pacificazione "senza ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...