BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] al Vaticano il 31 luglio 1620, ma forse anche dopo poiché se l'Ugolini fu sostituito a S. Luigi da un suo allievo, il Ratti, è però probabile che egli continuasse a curare i "pueri cantus", ridotti ormai solo a tre. Nel 1623 l'amministrazione di S ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] di S. Vito alla Foce, oggi distrutta (P. J. Mariette, Abecedario..., I, Paris 1851-53, p. 384).
Fonti e Bibl.: G. C. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova…, Genova 1780, I, pp. 198, 236; E. Brunetti, Situazione di V. Codazzi ...
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BOTTIGELLA, Bonifacio
Flavio Fagnani
Nacque a Pavia nella prima metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, sin dal 1357 risulta stabilito nel convento presso la basilica [...] , II, p. 370).
La paternità del B. è stata proposta per la Vita di Bonacosa da Beccaloe, da parte dell'editore A. Ratti: si tratta di uno scritto edificante in volgare alto-italiano sulla vita di una gentildonna milanese morta nel 1381, che l'anonimo ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] che discusse il 12 giugno 1940, con una tesi dal titolo L’influenza dei batteri fotodinamici sul rachitismo sperimentale nei ratti, valutata 90/110.
Il 9 ottobre 1940, quattro mesi dopo l’ingresso dell’Italia nella seconda guerra mondiale, con il ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] in bassorilievo: nel suo diario afferma che questo bel monumento fu "tutto ideato architettato e scolpito da me medesimo", ma il Ratti (1769) sostiene che il disegno era del pittore genovese Pietro Bianchi; in ogni modo, in varie altre occasioni il B ...
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APPIGNANI, Adelaide Orsola
Silvana Simonetti
Nata a Roma verso il 1807 da Serafino e da Cecilia Persiani, rimasta orfana di padre e risposatasi la madre con il violinista Andrea Aspri-Ucellini, assunse [...] per questo concerto anche una Sinfonia a grande orchestra (da lei trascritta poi per solo pianoforte e stampata a Roma da Ratti, Cencetti e C., s. d.), alcune Variazioni per pianoforte sopra un tema rossiniano e un Pot-pourri per pianoforte, questi ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] con Vico Necchi e iniziando contemporaneamente a svolgere l’attività di bibliotecario presso l’Ambrosiana assieme ad Achille Ratti. Le frequentazioni dei circoli e movimenti di universitari cattolici lo avevano portato ad assumere, nel 1897, la ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] stesso anno anche il B. si trasferiva a Roma, assunto come "scrittore" volontario alla Biblioteca Vaticana. Ne era allora prefetto A. Ratti, il futuro papa Pio XI, al quale il Fedele aveva segnalato l'allievo. Nello stesso anno il B. fu ammesso alla ...
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BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] come V. Castello, D. Piola e G. De Ferrari.
Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti. Delle vite del pittori, scultori ed architetti genovesi,II,Genova 1769, pp. 102-105; C. G. Ratti, Instruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova,Genova 1780, pp. 73 ...
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BERTOLOTTO
Giovanna Terminiello Rotondi
Famiglia genovese di pittori la cui attività si svolse per ben quattro generazioni di padre in figlio, tanto che, come riferisce il Soprani, "per quasi due secoli [...] .
Bibl.: R. Soprani, Le vite de' pittori, scultori e architetti genovesi, Genova 1674, p. 90; R. Soprani-C. G. Ratti, Delle vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi, II, Genova 1769, p. 102; C. Carasi, Le pubbliche pitture di Piacenza ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...