PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] Bibl.: R. Soprani, Le vite de’ pittori, scoltori et architetti genovesi..., Genova 1674, pp. 45, 63; R. Soprani - C.G. Ratti, Vite de’ pittori, scultori ed architetti genovesi..., I, 1768, pp. 68, 89 s.; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori ...
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CERUTI, Antonio
Francesco Muzzioli
Nato a Milano l'11 apr. 1830 da Giacomo e Angela De Micheli, dopo aver seguito gli studi nel seminario diocesano prese gli ordini sacerdotali nel 1863. Il C., che [...] , il futuro Pio XI.
Dovette esserci forse una certa tensione di rapporti, che potrebbe preavvertirsi già in un articolo del Ratti del 1901 (Bolla arcivescovile milanese a Moncalieri ed una leggenda di s. Gemolo di Ganna, in Arch. stor. lomb., s. 3 ...
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– Nome d’arte dell’urban artist francese Xavier Prou (n. Boulogne-Billancourt 1951), considerato fra i pionieri del movimento street art. Profondamente influenzato dall’energia del graffiti-writing newyorkese [...] Simbolici e rappresentativi della sua ricerca artistica sono i famosi ratti che l’artista propone sin dagli esordi come tratto distintivo della sua produzione; il ratto è, nell’opinione di B., animale resistente e generatore ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] nel 1672.
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Le vite de' pittori scoltori, et architetti genovesi, Genova 1674, p. 262; C.G. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova in pittura, scultura, ed architettura, Genova 1766, pp. 202, 347; R ...
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Mogherini, Flavio
Stefano Masi
Scenografo, arredatore e regista cinematografico, nato ad Arezzo il 25 marzo 1922 e morto a Roma il 21 aprile 1994. Colto e versatile disegnatore d'interni dalla vena [...] Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Nel cinema iniziò la pratica professionale con Eleonora Duse (1948) di Filippo Walter Ratti, cui seguirono altre opere in costume. Il film che lo rivelò fu la commedia realista di Mario Monicelli e Steno ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] e dove ebbe fra i suoi maestri Napoleone Angiolini e Antonio Muzzi quali insegnanti di figura e il milanese Francesco Ratti, titolare della prima cattedra ufficiale di xilografia in Italia. A Bologna fu suo mecenate il conte Bianconcini che lo ...
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BADARACCO, Raffaele (Giovanni Raffaello)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1648 a Genova. Fu iniziato alla pittura dal padre, il quale però non dovette fornirgli che i più elementari [...] nel B. quel temperamento superficiale che anche il Ratti, scrivendone la biografia, avvertiva, e che del vite de, pittori... genovesi,Genova 1674, p. 206; R. Soprani-C. G. Ratti, Delle vite de' pittori
genovesi, II, Genova 1769, pp. 69-73; L. ...
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Kosuth, Joseph
Alexandra Andresen
Artista concettuale statunitense, nato a Toledo (Ohio) il 31 gennaio 1945. Si è formato alla Toledo Museum School of Design, al Cleveland Arts Institute e, a New York, [...] alla Biennale di Venezia (1993). Nel 1995 ha tenuto il Corso superiore di arti visive presso la Fondazione A. Ratti di Como (pubbl. nel 1997).
Con un complesso approccio teorico nel quale interagiscono filosofia, antropologia, psicanalisi e critica d ...
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BORZONE (Borzon, Boulzon, Bourzon), Francesco Maria
Fabia Borroni
Figlio di Luciano, nacque a Genova nel 1625. Insieme con i fratelli Giovanni Battista e Carlo, fu indirizzato dal padre alla pittura [...] incise un Paesaggio con la caccia al cervo (Heinecken). Dispersi andarono i suoi disegni, eseguiti "con grande franchezza" (Soprani-Ratti) a inchiostro di Cina e ad acquerello o con accurati tratti di penna (d'Argenville); testimonianza di una sua ...
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ACCIAIO, Paride (Paris)
Pasquale Rotondi
Intagliatore in legno, vissuto a Sarzana tra la fine del sec. XVI e i primi del XVII.
Gli sono attribuite le seguenti opere: il tabernacolo per l'altar maggiore [...] ., B. De Rossi, Istoria universale dell'antica in oggi distrutta città di Luni,II, c. 968, ms.; R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittori, scultori e architetti genovesi,I, Genova 1768, pp. 54-55; A. Neri, Noterelle artistiche,in Giorn. ligustico di ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...