BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] Venezia 1806, p. 93; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica..., Venezia 1846, p. 816; Joannis Maria a Ratisbona Catalogus scriptorum Ordinisminorum S. Franciscicapuccinorum..., Romae 1852, p. 16; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Veneziaed ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] in contatto epistolare con l'E. e nel 1541 scrisse per fargli sapere che il papa aveva deciso d'inviarlo alla Dìeta dì Ratisbona.
Entro l'estate del 1540 l'E. raggiunse Parigi. La sua influenza alla corte di Francia era già grande, ma sarebbe stata ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] sei volte a partire dalla fine del XV secolo; la sesta e ultima edizione, curata dall'agostiniano Luca Prosperi, fu pubblicata a Ratisbona nel 1733.
Dopo la morte del F. il De gestis Domini Salvatoris - che da lui non fu rivisto né corretto - fu ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] 1052, prima di essere richiamato al Nord. In ottobre si riunì di nuovo con Enrico III a Bratislava, in Slovacchia, lo seguì a Ratisbona, Bamberga e nei paesi renani; celebrò il Natale a Worms, poi raggiunse Roma all'inizio del 1053. La lotta contro i ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] che lo univano alla regina Dorotea di Danimarca, sorella della madre Barbara, in Germania, a Bamberga, Ratisbona, Württemberg, Worms). Il suo asse patrimoniale venne arricchito, nel 1478, dall'appannaggio territoriale riservatogli, insieme con ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] M., Padova 1885; Sermo de Assumptione B. V. M., ibid. 1902; Opera omnia, Parigi 1641, con le seguenti ristampe: Lione 1653, Ratisbona 1739, Parigi 1889 in Medii Aevi Bibl. patristica, series I, coll. 449-1286.
Mancano nell'Opera omnia i Serm. in laud ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] conclusione di una prestigiosa nunziatura nel corso della quale, il 14 genn. 1664, aveva ricevuto, nella cattedrale di Ratisbona, la berretta cardinalizia.
Gli fu allora assegnata la sede di Bologna, quale legato in sostituzione del cardinale Vidoni ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] cattolica. E certo proprio l'opera del Pole fu quella che influenzò maggiormente la fede della Colonna. Nel '41, a Ratisbona, si era tenuta la Dieta imperiale per tentare di comporre la rottura tra cattolici e protestanti. Contarini vi è mandato come ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] nomina del C. dimostrava la piena consapevolezza del Farnese - nonostante la riscossa, dopo la sconfitta di Ratisbona, del partito intransigente - che alla ricomposizione della scissione religiosa si poteva sperare di pervenire soltanto attraverso l ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] scontro dottrinale tra la Chiesa cattolica e i teologi della Riforma, ripreso con forza dopo il fallimento dei colloqui di Ratisbona (1541). Nelle osservazioni sull'Epistola ai Romani si ribadiva che la grazia divina era stata trasmessa all'uomo "per ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....