GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] scontro dottrinale tra la Chiesa cattolica e i teologi della Riforma, ripreso con forza dopo il fallimento dei colloqui di Ratisbona (1541). Nelle osservazioni sull'Epistola ai Romani si ribadiva che la grazia divina era stata trasmessa all'uomo "per ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] le vetrate che accolgono la storia di F.: in Germania le chiese minoritiche di Erfurt, del 1260 ca., e di Ratisbona, del 1371, in Svizzera di Königsfelden, del 1330 circa.
Bibl.: Fonti. - Fonti Francescane. Scritti e biografie di san Francesco d ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] settembre 1630 portarono alla tregua di Rivalto. Contemporaneamente, fu in costante corrispondenza con i partecipanti alla Dieta di Ratisbona - soprattutto l'elettore della Baviera e i suoi consiglieri, ma anche con il nunzio presso l'imperatore - e ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] ; Ibid. si trova la richiesta di intervento inoltrata dal D. al Truchsess e al Kuenburg. Le lettere di questi ultimi, spedite da Ratisbona il 15 marzo 1557 si conservano a Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, ms. Cicogna 2545, ff. 126 s.; il ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] progetto di una partecipazione di Urbano VIII ad una lega italiana il cui fine doveva essere l'esecuzione dei trattati di Ratisbona e di Cherasco, vale a dire la rinunzia della Francia a Pinerolo; poi, attraverso il C. ed i rappresentanti spagnoli a ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] , e motivi pressanti per mandarla a tutti i conventi, esposti in alcune lettere fedelmente tradotte dalla francese nell'italiana favella (Ratisbona s.a.). Il papa costrinse il Vazquez a ritirare la circolare.
Il F. morì a Viterbo il 25 apr. 1779 ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] da A. in una lettera indirizzata a quell'episcopato: ma da Carlomagno e dagli ecclesiastici raccolti intorno a lui a Ratisbona, nei primi mesi del 792, Felice, vescovo di Urgel, terra occupata dai Franchi, il quale aveva aderito all'eresia, fu ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] viveva i suoi ultimi giorni come legato di Bologna, emarginato dalla Curia dopo che nel colloquio di religione di Ratisbona aveva corso l’imperdonabile rischio di avallare la politica religiosa di Carlo V. E l’urgenza dello scontro dottrinale ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] situazione politica interna. Tra il 1453 ed il 1455, anno della morte di N., si succedette una serie di Diete (Ratisbona, Francoforte, Wiener-Neustadt) che non conclusero nulla; così come per molti anni in seguito si continuò a pensare senza alcun ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di culto ai luterani sudditi di principi cattolici.
Con l'azione svolta dal cardinale Morone nella Dieta di Ratisbona (1572), e dal cardinale Cristoforo Madruzzo alla Dieta di Augusta (1582) furono evitati cedimenti dell'imperatore. Madruzzo riuscì ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....