(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] del Reno e del Neckar, la valle del Meno sino a Schweinfurt, il bacino di Norimberga, le sponde del Danubio a monte di Ratisbona, la Turingia e la Slesia. Invece la popolazione è rada (da 25 a 50 abitanti per kmq.) all'orlo delle Alpi, nella Selva ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] del convegno dei due duchi bavaresi e di dodici vescovi della Germania meridionale che si riunì nel giugno del 1524 a Ratisbona su invito dell'arciduca Ferdinando, fratello dell'imperatore, e del cardinal legato stesso.
Il C. fu la mente direttiva di ...
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Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] di visitare Carpentras, Valchiusa e la Sorga piene di ricordi del Petrarca. Col Contarini fu in Germania nel 1541 alla dieta di Ratisbona; e morto lui, che lo aveva in gran conto, Paolo III gli affidò l'educazione di suo nipote Ranuccio Farnese, che ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ammirazione (187). A questo punto Leopoldo I aveva preferito coprirsi le spalle, sottoscrivendo con Luigi XIV il 6 agosto 1684 a Ratisbona una tregua. Né d'altro canto Luigi XIV poteva correre il rischio di attirare su di sé la taccia di nemico ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , o almeno a una intesa tra Francia ed Impero. Ma di lì a poco Luigi XIII denunziò gli impegni di Ratisbona anche per quello che atteneva alla successione gonzaghesca e l'intesa generale franco-asburgica tornò a mostrarsi improbabile anche alla ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] seguito i negoziati furono ripresi non a Parigi, come aveva auspicato Napoleone all'epoca della sua incoronazione, ma a Ratisbona dal nunzio di Monaco, Annibale della Genga (futuro Leone XII), che presentò tardi le sue lettere credenziali alla Dieta ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] d. Rechts- und Staatsphilospihe, I: Das klassische Alterthum (solo pubbl.), Lipsia 1860; F. J. Rossbach, Die Perioden d. Rechtsphil., Ratisbona 1842; J. Stahl, Die Phil. d. Rechts, I: Gesch. d. Rechtsphil., 2ª edizione, Heidelberg 1847 (trad. it. di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] tra cui brillano vetri colorati. E dalla Francia il mistico canto dell'arte gotica si propaga in Germania (Ratisbona, Colonia, Lubecca), in Inghilterra (Canterbury, Lincoln, ecc.), in Spagna (Toledo, Burgos, León, ecc.). In Italia, e più specialmente ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] aveva concesso di cumulare un gran numero di cariche (i vescovati di Colonia, Paderborn, Münster, Hildesheim, Osnabrück e Ratisbona) per consolidare la religione cattolica nelle province renane e in Westfalia.
In questa situazione il C. poté svolgere ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] gennaio 1575, quando fu sostituito da P. Carandini. Ma vi fu poi di nuovo mandato più volte per missioni speciali: era a Ratisbona quando vi morì l'imperatore Massimiliano II (12 ott. 1576) e restò in Germania fino al gennaio 1577. Vi tornò nel 1579 ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....