AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
**
Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] tenutosi ad Arezzo nel 1882, l'A. fu a capo della scuola di Solesmes, che si batteva contro quella di Ratisbona per il restauro dell'antica tradizione gregoriana. Ma questa battaglia non ebbe successo, e la Congregazione dei Riti biasimò le posizioni ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] .
Costretto, subito dopo la morte del padre, a porre fine alla guerra per la successione di Mantova con i trattati di Ratisbona e Cherasco, Vittorio Amedeo I acquistava si alcune terre del Monferrato, tra cui Trino ed Alba, ma era costretto a cedere ...
Leggi Tutto
MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] al sinodo pasquale. Nell'inverno tra il 1052 e il 1053 il M., ancora accanto a Leone IX, assistette a Ratisbona alla translatio delle spoglie di s. Volfango e presumibilmente affiancò il pontefice nel sinodo di Mantova del febbraio 1053. In via ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] dove, dopo una lunga sosta presso la corte di Ferdinando re dei. Romani, ripartì nel febbraio 1532 raggiungendo a Ratisbona l'imperatore. Qui si affiancò al predecessore Niccolò Tiepolo, seguendo i lavori della Dieta e affrontando assieme al collega ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] di sale di Savona, uno dei casus belli del 1684. D'altra parte la Repubblica venne inclusa nella tregua di Ratisbona e poté da allora ripararsi nuovamente (e per oltre mezzo secolo) nella neutralità, di segno ora filofrancese.
Uscito di carica ...
Leggi Tutto
FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] , il vescovo-principe volle portare con sé il F. come suo teologo, ma il servita, colpito forse dalla peste, morì a Ratisbona l'11 ott. 1613, dopo soli tre giorni di malattia.
Acuto ricercatore di antichità romane, il F. è noto soprattutto per ...
Leggi Tutto
BENAZZI, Lattanzio
Paola Zambelli
Nacque a Bologna nel 1499 dal conte Vincenzo; vi si laureò l'8 genn. 1538 in arti e medicina e fu ammesso al Collegio dottorale. Dall'anno accademico 1537-38 fu professore [...] d'Iddio, per cagione delli quali Sua Santità patirà molti travagli in simili viaggi", mentre a Carlo V - dopo la dieta di Ratisbona e il colloquio col papa a Lucca del settembre 1541, reduce dalla crociata di Algeri, assediato dai Turchi e nel mezzo ...
Leggi Tutto
BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] l'edizione delle opere del Palestrina, ma l'affare non fu concluso né con loro né con l'editore K. Proske di Ratisbona. Il 15 nov. 1825, forse per desiderio di Leone XII, la Congregazione di S. Cecilia presentava al papa la domanda di concedere ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] . Dal punto di vista diplomatico, la missione del L., che durò fino al 1552 e si snodò tra Vienna, Worms, Ratisbona e Innsbruck, si concentrò su tre obiettivi: la richiesta di un sostegno economico-militare a tutela dei domini piemontesi minacciati ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Aleandro e Girolamo Ghinucci, l'istruzione per Contarini, inviato in qualità di legato nel gennaio 1541 alla Dieta di Ratisbona, dove, alla presenza dell'imperatore, si sarebbe tentato un nuovo accordo: erano direttive che lasciavano poco spazio al ...
Leggi Tutto
corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....