MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] intervenisse in suo favore presso l'imperatore. In occasione della Dieta dei principi elettori del 1636 inviò un agente a Ratisbona e sollecitò anche un intervento del nunzio presso l'imperatore a favore delle proprie richieste. Nel 1639 si recò di ...
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DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] II di Prussia propose che, per indennizzare l'imperatore, fossero secolarizzati i vescovati di Salisburgo, Passavia, Frisinga, Ratisbona, Eichstätt, Augusta. Il D. fu messo al corrente di questo progetto da mons. C. Paolucci, nunzio apostolico ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] dal rivale Liutberto di Magonza), ad allontanarlo dalla corte e a confiscargli i beni. Gli Annales nella redazione di Ratisbona confermano la caduta in disgrazia di L., ma riferiscono che egli fu vittima di una congiura maturata in ambiente svevo ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] poi assai noti per le loro opere scientifiche: R. Naveau di Anversa, C. Torrend di Bahia, S. Killermann di Ratisbona, V. Peglion di Roma, K. Starback di Stoccolma, Llyod di Cincinnati, e molti altri. La pubblicazione dell'Iconographia Mycologica ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] , superando la deplorevole consuetudine per cui atti pubblici della massima importanza (si citavano fra l'altro i trattati di Ratisbona e di Cherasco, vari strumenti dotali di principesse sabaude, o gli originali dei giuramenti di fedeltà prestati ai ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] dei principali intermediari tra Carlo II ed Emanuele Filiberto, come mostrano, fra l'altro, le lettere inviate dalla Dieta di Ratisbona nel 1546, in cui il L. chiedeva urgentemente al duca soccorso di denari. Quell'anno Emanuele Filiberto era stato ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] incise in rame, e le figure, com'egli stesso dichiara, sono tolte dall'opera di J. W. Weinmann (Phytanthozaiconographia, Ratisbona 1737-45, voll. 4, in folio), poche essendo quelle originali.
Il lavoro dell'A. non esercitò alcuna influenza sullo ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] del B. sono la Bibl. del Liceo mus. di Bologna, la Bayerische Staatsbibl. di Monaco, la Proskesche Musikbibl. di Ratisbona e la Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna; la Santini-Bibliothek im Bistumsarchiv a Münster possiede del B. i seguenti ...
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BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] maggiori competenti in materia di polifonia del tempo, F. X. Haberl, allora direttore della Scuola di musica sacra di Ratisbona, che ne aveva curato l'edizione originale.
A conferma del favore eccezionale incontrato negli anni da questa opera, stanno ...
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CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] Carletti e le lettere dalla Cina di Matteo Ricci. Nel 1912 uno studioso tedesco, E. Trapp, ha edito a Ratisbona e commentato l'opera del C., Ottavio Cotognos Postkursbuch aus dem Jahre 1623, corredandola di notizie particolareggiate sulle cariche ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....