Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] il decreto Iudicatum. Ma, sconfessato dallo stesso papa Giovanni XII, e costretto a difendersi in processo davanti al conte diVerona, finì per ritirarsi in Lorena. Dei suoi scritti restano 56 fra trattati, lettere e prediche, tra cui si ricordano ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] dovette convocare a Roma, insieme con l'imperatore Ottone, un grande concilio: in uno scritto, infatti, il vescovo RateriodiVerona comunicava ai prelati della sua diocesi che intendeva andare a Roma per prendere parte a quest'assemblea, dalla quale ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] 'imperatore, al quale durante il soggiorno romano aveva donato alcune reliquie, e gli venne incontro nella vicenda del vescovo RateriodiVerona - che era stato scacciato dalla sua Chiesa e che riebbe il suo vescovado - e nella questione della nomina ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] connessa con la sua opera,si svolge la vita di Gerolamo Ballerini, nato a Verona il 29 genn. 1702, collaboratore nell'edizione del Noris, di s. Zenone, di Leone Magno, diRateriodiVerona, dell'Opera omnia del Giberti. Gerolamo, in particolare ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] anche Benedetto V, eletto in maggio dal partito antimperiale dopo la morte di Giovanni XII, e Leone VIII rimase unico papa. Morto Leone nel Landoardo di Minden, Otgero di Spira, Abramo di Frisinga, ma anche RateriodiVerona) dimostra la stima di ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] Th. Sickel, ibid., Diplomata regum et imperatorum Germaniae, I, ibid. 1879-84, nn. 138, 145; RateriodiVerona, Die Briefe, a cura di F. Weigle, ibid., Epistolae, Die Briefe der deutschen Kaiserzeit, I, Weimar 1949, n. 7 pp. 35, 37, 40; Concilia aevi ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] supporre che A. fosse influenzato anche dai contatti avuti con uomini come, forse, Attone di Vercelli, e, certo, RateriodiVerona, rappresentanti cioè di una cultura preoccupata delle sorti della chiesa.
Intonate a questi atteggiamenti del vescovo A ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] 297 s.; G. Pavani, Un vescovo belga in Italia nel secolo X. Studio storico-critico su RateriodiVerona, Torino 1920, pp. 16-37; G. Monticelli, Raterio vescovo diVerona (890-974), Milano 1938, pp. 26-54; C.G. Mor, Spigolature storico-giuridiche dall ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] essa infatti sono assai incerti l'autore, ipotizzato da alcuni studiosi nel vescovo diVerona, Raterio, ed il destinatario, ipotizzato appunto dai medesimi studiosi nel secondo dei Candiano (Weigle; Cessi, Politica, p. 205).
Fonti e Bibl.:La cronaca ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] .
Come si sa, Catullo era del tutto sconosciuto nel Medioevo, con l'eccezione del vescovo diVerona, Raterio, che lo cita intorno alla metà del X sec., fatto questo che farebbe supporre la presenza del codice del Liber catulliano nella Biblioteca ...
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