GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] in Deutsches Archiv für Erforschung des Mittelalters, I (1937), pp. 173 s.; C.G. Mor, Rateriodi fronte al mondo feudale, in Raterio da Verona. Convegni del Centro di studi sulla spiritualità medievale… 1969, X, Todi 1973, pp. 174 s.; R. Pauler, Das ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] 2060-2117, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1987, pp. VIII-329.
Le edizioni dell’Ascensio Isaiae, diRaterio da Verona e di Girolamo Savonarola, Verità della profezia. De veritate prophetica dyalogus con la traduzione italiana ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] Radberto, opera che G. avrebbe letto in questo stesso manoscritto; ma il fatto che il codice sia stato utilizzato in precedenza da Raterio, vescovo diVerona (metà del X sec.), può far pensare che esso provenga invece da Pavia, dove si sa che ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] XIII (1885), pp. 266-69; G. B. Giuliari, La Capitolarebiblioteca diVerona, Verona 1888, pp. 95 s.; L. Padrin, Introduzione, in A. Mussato I (1958), p. 169 n.; G. Billanovich, Dal Livio diRaterio..., ibid., II (1959), p. 165; G. Pasquali, Storia ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero diVerona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] Squaro dei B.), in Atti e mem. dell'Accad. agraria di scienze e lettere diVerona, s.5, VII (1931), pp. 169-185 (dove pp. 181-195, 211 s., 216; G. Billanovich, Dal Livio diRaterio al Livio del Petrarca, in Italia medioevale e umanistica, II(1959), p ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] del suo protettore, al capitolo della Chiesa diVerona per comunicare la richiesta, il D. si . stor. ital., s. 5, IV (1889), pp. 250-255; G.Billanovich, Dal Livio diRaterio (Laur. 63, 19) al Livio del Petrarca (B. H. Harl. 2493), in Italia medioevale ...
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CAMPAGNOLA, Bartolomeo
Marita Zorzato
Nacque nel 1692 a Minerbe (Verona) da Bernardino (Verona, Arch. della Curia vescovile, busta Patrimoni 1714). Mancano notizie sugli anni della formazione, che si [...] che raccoglie l'unica copia esistente degli statuti del Comune diVerona del 1228 (insieme al testo sono stampate anche due operette: De vita et translatione s. Metronis, et Duabus epistolis Raterii Episcopi veronensis). Il C. deve la sua notorietà a ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] 384 (ivi il testamento del 1411); G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921 p. 4 attribuiti all'A. in alcuni codd. di Livio, G. Billanovich, Dal Livio diRaterio al Livio di Petrarca, in Italia medioev. e uman., ...
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