Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] la vita intellettuale non si spegne del tutto. Accanto ad Agobardo di Lione, Incmaro di Reims, RateriodiVerona, Anastasio bibliotecario, converrà ricordare anche Raterio, Ratrammo di Corbie, Rabano Mauro e la loro controversia circa il modo della ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] veri, se pure non riesce a scorgere o a denunciare la falsità della raccolta di Isidoro mercator; gli scritti di Attone di Vercelli e diRateriodiVerona mostrano quale fosse la conoscenza del sistema giuridico della Chiesa presso i migliori vescovi ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] .
Come si sa, Catullo era del tutto sconosciuto nel Medioevo, con l'eccezione del vescovo diVerona, Raterio, che lo cita intorno alla metà del X sec., fatto questo che farebbe supporre la presenza del codice del Liber catulliano nella Biblioteca ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] realistica diVerona, degli edifici principali (ognuno identificato dalla scritta), del fiume con il pons marmoreus e del theatrum (l'arena) di età romana, si giustifica ipotizzandola come una iniziativa personale del vescovo Raterio, che ...
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