Dottore ebreo (Troyes 1040 - ivi 1105), detto Rashī dalle iniziali delle parole Rabbī Shĕlōmōh Yṣḥāqī, o, con adattamento italiano, Salomone Isaacide. Dopo aver studiato in Renania, fondò nella sua città [...] natale un'accademia, che fu cospicuo centro di studî ebraici. Svolse la maggiore attività nei campi dell'esegesi biblica e di quella talmudica, commentando quasi tutto l'Antico Testamento e il Talmūd babilonese. ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] argomento biblico, oltre che in svariate lettere, emerge una visione dell'ebraismo legata alla tradizione e in particolare a Rashi. La fedeltà alla tradizione, pur continuamente ribadita, non impedì tuttavia al L. di allontanarsi a volte dall'esatta ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ’11° sec., gli iniziatori), di esegeti della Bibbia, affiancati da quelli della Francia settentrionale, tra i quali Rāshī (1040-1105).
L’esegesi, subendo l’influsso dell’opera filosofico-religiosa di Maimonide, tende all’interpretazione della Bibbia ...
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rash
〈räš〉 s. ingl. (pl. rashes 〈rä′ši∫〉), usato in ital al masch. – Nel linguaggio medico, eruzione cutanea, a forma di macchie o di papule, che precede talora la comparsa dell’esantema caratteristico di alcune malattie infettive (varicella,...