Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] culturale. Tuttavia, è proprio la rappresentazione delle differenze che sono all'origine di queste divisioni che sta per cambiare. A quanti ritengono che queste differenze siano radicali, qualcosa di irriducibile e 'insanabile', si oppongono infatti ...
Leggi Tutto
Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] pensiero privo di oggetto, a un mondo di sentimenti e di rappresentazioni del tutto individuale; l'anomia dal canto suo è causa di nella sfera assiologica e valutativa (con il conseguente, irriducibile conflitto tra diversi sistemi di valori), e a una ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] una sorta di "pur négatif", il fondo ambivalente e irriducibile della pulsione di morte che traluce nel gioire festivo. (v., 1977; tr. it., p. 43) - ed è la rappresentazione di questa comunanza nella sua forma più completa. La festa è sempre di ...
Leggi Tutto
Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] poteri sovrumani - è universalmente diffusa. La profonda, irriducibile 'stranezza' di questo fenomeno, che spesso è tale in questo caso il rito assume la forma di una rappresentazione in cui i partecipanti in trance recitano la parte dello spirito ...
Leggi Tutto
Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] ad accogliere come dato significativo tutta la carica ambigua, irriducibile e spesso inspiegabile che il corpo conserva. In sulle quali si è formato il pensiero scientifico e la rappresentazione della realtà sulla quale poggia il suo senso comune. Il ...
Leggi Tutto
Prossemica
Michele Bracco
Il termine inglese proxemics, derivato di proximity, "prossimità", è stato introdotto dall'antropologo americano E.T. Hall negli anni Sessanta del 20° secolo per indicare lo [...] Anche se il corpo umano resta il modello per la rappresentazione dello spazio e per la collocazione degli oggetti, secondo un maniera etica, quale dimensione ontologicamente originaria e irriducibile dell'essere umano (Lévinas 1978). Questa ...
Leggi Tutto
spezzato
agg. e s. m. [part. pass. di spezzare]. – 1. agg. a. Che non è intero o continuo, per essere stato diviso in due o più pezzi o parti: pane s.; legna s. e accatastata. In usi fig.: orario s., orario di lavoro non continuato, ma diviso...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...