Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] 'immagine dialettica è un'immagine onirica. Un'immagine che è rappresentata dalla merce in quanto feticcio, dai Passages che sono tanto calcolatori e le realtà più complesse permane uno scarto irriducibile. Ed è in questo varco di imprevedibilità che ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] dissenso fondamentale fu su due punti ulteriori: il primo era rappresentato dal problema dello Stato, che i seguaci di Bakunin inizi del secolo, si verificò in Italia la prima irriducibile frattura nel Partito Socialista che, sotto la guida di ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] meccanizzazione del lavoro intellettuale, rimane un nucleo irriducibile di 'sapere personale', che può essere di annullare quello che per secoli ha rappresentato, e continua a rappresentare per molti, il solido fondamento dell'ineguaglianza ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , però, il sacro si è trasformato in una essenza irriducibile a ogni altra, in una sorta di "underground pulsionale sacro ottiano è seminalmente contenuto nelle inderivabili, oscure rappresentazioni del peculiare Gefühl o contenuto sentimentale che le ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] considerarla viceversa un costrutto storicamente variabile, irriducibile a elementi comuni. Nonostante i pareri, immediato e interiore ma sempre come reazione al me, che rappresenta l'assunzione da parte dell'individuo degli atteggiamenti degli altri ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] biologia evoluzionistica vi avrebbe aggiunto una irriducibile imprevedibilità: gli eventi combinatori accidentali Questa non è più lo sfondo immobile della scena su cui si rappresenta la commedia umana.
Previsione e probabilità.Tempo e caso
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] combinano più identità minoritarie (ad esempio l'esigua rappresentanza parlamentare di un partito politico espressivo di una concezioni qui prese in esame emerge dunque una irriducibile contraddizione: nella visione pluralista lo Stato è considerato ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] anche il riconoscimento di un fattore di contingenza irriducibile, espresso dalla nozione di "scelta". Lo la strada a una concezione strutturalistica del mutamento. Per Sapir rappresenta infatti "soltanto una mezza verità" l'asserzione secondo cui ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] culturale. Tuttavia, è proprio la rappresentazione delle differenze che sono all'origine di queste divisioni che sta per cambiare. A quanti ritengono che queste differenze siano radicali, qualcosa di irriducibile e 'insanabile', si oppongono infatti ...
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Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] pensiero privo di oggetto, a un mondo di sentimenti e di rappresentazioni del tutto individuale; l'anomia dal canto suo è causa di nella sfera assiologica e valutativa (con il conseguente, irriducibile conflitto tra diversi sistemi di valori), e a una ...
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spezzato
agg. e s. m. [part. pass. di spezzare]. – 1. agg. a. Che non è intero o continuo, per essere stato diviso in due o più pezzi o parti: pane s.; legna s. e accatastata. In usi fig.: orario s., orario di lavoro non continuato, ma diviso...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...