Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] 'immagine dialettica è un'immagine onirica. Un'immagine che è rappresentata dalla merce in quanto feticcio, dai Passages che sono tanto calcolatori e le realtà più complesse permane uno scarto irriducibile. Ed è in questo varco di imprevedibilità che ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] trasmissione imposto e regolato da un'autorità centrale - ha rappresentato il modo di coordinamento della divisione sociale del lavoro sino concettuale del piano è illusoria, che l'irriducibile complessità e aleatorietà della vita economica non può ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] di conoscere un oggetto pur non essendo noi in grado di rappresentarlo esattamente.
Ora, proprio a partire da al-Fārābī, si può stesso senso; dall'altro quella di affermare una differenza irriducibile fra il Principio Primo e le sue creazioni. Egli ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] , tanto delle lingue quanto delle scienze. Il tipo ideale è rappresentato dal celebre Ḥunayn ibn Isḥāq, la cui biografia, così come è dagli algebristi, nonostante la differenza semantica irriducibile. L'espressione álogos arithmós, concetto chiave ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] degli enti) e al tempo stesso si occulta (come irriducibile agli enti). Ora la metafisica, che pure aveva cominciato andato distrutto. In questo senso il pensiero heideggeriano rappresenta nel Novecento la ripresa e la radicalizzazione più esplicita ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] ‘indimostrabili’, che erano considerati l’unità costitutiva irriducibile di tutti gli altri argomenti, che, a un oggetto così ‘comune’ della percezione come la forma non può rappresenta - re, a rigore di termini, una materia di disaccordo tra ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] , nel punto esatto, un'immagine di sé con un'altra rappresentazione del paese, e così via, all'infinito. Royce ammette, di più che un modello finito dell'Assoluto: è una realtà irriducibile essa stessa. Questo assunto è rivendicato da alcuni ‛contro' ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] su due diversi livelli di linguaggio.Teniamo ferma la rappresentazione, proposta da Bobbio, del diritto come discorso del questo punto di vista, vi è una distinzione semantica irriducibile tra linguaggio normativo e linguaggio conoscitivo.Si può dire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] del 17° sec., ha generato una molteplicità irriducibile di teorie che costituiscono prospettive diverse sulla natura. consiste nel delegare allo status quo e alle istituzioni che lo rappresentano, «la direzione degli uomini, il senso dei valori, l ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] con la dinamica trinitaria del Dio unico cristiano, irriducibile al concetto ebraico o greco di ‘monoteismo’. Nel sue teofanie all’indomani della caduta genesiaca, è quella di rappresentare il punto di snodo tra unità del disegno divino e pluralità ...
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spezzato
agg. e s. m. [part. pass. di spezzare]. – 1. agg. a. Che non è intero o continuo, per essere stato diviso in due o più pezzi o parti: pane s.; legna s. e accatastata. In usi fig.: orario s., orario di lavoro non continuato, ma diviso...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...