COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] e se questi lavori non sortirono l'effetto desiderato (la rappresentazione dei Ribelli fu anzi, a quanto pare, un autentico interpretazioni in chiave risorgimentale e neoghibellina, sulla irriducibile "medioevalità" dell'Alighieri (si vedano il ...
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BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] delle euclidee, introdotti il segmento unitario e la rappresentazione con segmenti delle potenze, come farà nel dell'angolo con la risoluzione di un'equazione cubica nel caso irriducibile. L'opera si chiude con problemi sui poliedri regolari (sul ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] gruppo di diramazione dell'uniformizzante su f e quello della rappresentazione multipla di c su f (cfr. Le involuzioni nelle A. Wiman, di assegnare il massimo valore che, sopra una curva irriducibile di dato genere p > 0, può avere il periodo di ...
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ORDELAFFI, Francesco di Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Francesco (II) di Sinibaldo. – Nacque a Forlì, probabilmente all’inizio del secondo decennio del XIV secolo, da Sinibaldo e da Onestina Calboli.
Nella [...] pure tramanda un’immagine fortemente negativa di Francesco, irriducibile nemico della Chiesa, sottolinea il consenso del quale il Nella seconda metà degli anni Trenta Francesco continuò a rappresentare un grave elemento di disturbo per il papato. In ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] appelli dello Stuart al ministro inglese a Berlino, vanificati dall'irriducibile opposizione dei parenti di lui al matrimonio; inutile il suo tentativo di corrompere il rappresentante dell'ambasciatore prussiano che aveva prelevato la C. al confine ...
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ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] bisessualità in senso freudiano, e l’esperienza autobiografica dell’autore – trascesa ironicamente – assurge a rappresentazione paradigmatica dell’ambivalenza irriducibile che connota il desiderio umano.
Morì a Pisa il 22 giugno 2010.
Fonti e Bibl ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] mente, e tuttavia ha finito con il postulare una irriducibile alterità della cosa rispetto alla mente. Fichte, e quindi si occupa dei tre momenti della conoscenza: sensazione, rappresentazione e concetto. Nel discutere della sensazione ha già modo ...
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REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] non bagna Napoli, il cui ultimo capitolo conteneva una spietata rappresentazione dei letterati partenopei. Rea, che vi viene dipinto come Savoj e Gian Franco Venè. Animata da un’«irriducibile fiducia nella narrativa come operazione portata sull’uomo», ...
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RANUCCI, Renato
Rodolfo Sacchettini
RANUCCI, Renato (Renato Rascel). – Nacque a Torino il 27 aprile 1912. Debuttò ancora bambino a fianco del padre, Cesare Ranucci, cantante di operetta e direttore [...] gesti sguaiati, ma sussurrando, come piccolo, solitario e irriducibile poeta, in stile gozzaniano.
Compose stravaganti filastrocche, dai riviste filmate’, per la fedeltà all’originaria rappresentazione in teatro, oggi di grande interesse documentario ...
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spezzato
agg. e s. m. [part. pass. di spezzare]. – 1. agg. a. Che non è intero o continuo, per essere stato diviso in due o più pezzi o parti: pane s.; legna s. e accatastata. In usi fig.: orario s., orario di lavoro non continuato, ma diviso...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...