Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] titolo imperiale un ruolo imprescindibile nella storia della salvezza, conforme al crescente accento che i papi del XIII secolo – nei confronti degli infedeli, ottenuta sotto il segno della croce, rappresenti l’alba di una futura era di pace. In essa ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] riconosciuto ai vescovi il potere di giudicare la conformità nella vera fede degli imperatori: «Deus vos constituit . Si trattava di una sopratassa ordinaria sulla terra147, che rappresentava un carico trascurabile per i senatori più ricchi, ma fu ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] )
Come Otto Seeck che, con la sua rappresentazione monumentale del declino dell’età tardoantica, difese, da ‘ultimo illuminista’, una prospettiva morfologico-culturale dell’epoca costantiniana conforme agli anni Dieci del Novecento, così lo storico ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] ampiamente di Costantino, cui assegna speciale importanza. Conforme all’uso degli storici bizantini già sopra despota Manuele.
Giovanni Cantacuzeno si propone di offrire una rappresentazione generale dello sviluppo storico dell’Impero, «dal tempo ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] degli altri ornamenti, tutti derivassero da concessione imperiale, conforme gl’eretici germani et i greci scismatici pretendono, modo chiaro la convinzione che il suo regno avesse rappresentato una tappa fondamentale e un segno visibile del progetto ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] altri che l’antico vescovo di Trebisonda, uno dei rappresentanti calcedoniani della conferenza del 532, che è in di tutto quello che non gli appartiene, egli è incapace di conformarsi a quello che è stato stabilito, egli ha concepito il desiderio ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ’approccio liberale alla questione romana era dunque, anche in conformità a queste premesse, molto variegato e diversamente impostato. La dell’inno sabaudo al congresso di Bergamo nel 1911, rappresentavano indubbi segnali di un clima mutato.
Ormai lo ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] e Kokhe, dove stabilì una Chiesa: ora, questa rappresentazione topografica non corrisponde alla posizione attuale di Kokhe, che occidentale della Chiesa, a cui ora si andava conformando il cristianesimo persiano, e le consuetudini e le sensibilità ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] cui portano il nome: Diocleziano e Massimiano non si pensano né sono rappresentati come l’incarnazione di Giove ed Ercole, anche se la loro Galerio39, viene fornita una lettura non del tutto conforme al testo originale dell’editto, con accenti e ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] in occasione dell'ingresso a Bitonto di Federico II, e che rappresenti una sorta di Albero di Jesse secolare, in cui il sovrano per la corte imperiale, doveva esistere una tradizione più conforme alle regole usuali. Testimone di tale stato di cose ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...