Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] sforza di comprenderla con una rappresentazione pluralistica, dando alla sostanza del mondo una strutturazione di tipo un fuoco domestico e vivere la sua vita fatta di riti e di doveri: questo non significa semplicemente entrare in ungruppo ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] da Shingū, un villaggio della regione di Wakayama, in cui vivono gruppi socialmente emarginati e conosciuti con il nome di burakunin («gente di villaggio»); sullo sfondo di una natura liricamente evocata, Nakagami ha rappresentato le violente ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] si componeva di una moltitudine di minuscoli regni, ciascuno sotto l’autorità diun dio locale, rappresentato da un principe che ne di tutto ungruppodi opere dette Insegnamenti: raccolte di massime e di consigli. Gli autori di due di queste ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] inferiore a una quantità prefissata. Il t. di salita e il t. di assestamento sono grandezze rappresentative del comportamento nel tempo diun servosistema (➔) lineare. Il t. di volo è l’intervallo di tempo che una particella impiega a percorrere una ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] da alcuni al solo Marco, o al gruppo dei Sinottici (Mt., Mc. e Lc.); l'assegnare al ministero pubblico di G. C. la durata diun triennio, o poco più, particolarmente viva nel caso di G.; fu dunque favorita la rappresentazione indiretta: il Pastore ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] concepito come una morte temporanea, ristoratrice e fonte di vita.
Nella mitologia greca il S. (Hỳpnos) è fratello gemello di Thànatos, la morte, figli della Notte e dell’Erebo. È rappresentato come un giovane nudo e alato che percorrendo la terra e ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] La pace che seguì per un secolo apportò alla regione un notevole sviluppo. La G. di tradizione spesso fortemente locale, è l’iconografia religiosa, con la frequente rappresentazionedigruppo celtico (➔ Celti), è documentata da iscrizioni, glosse di ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] del pensiero di Gesù da parte della comunità rappresentata da Matteo, diun gentile alla Chiesa, il centurione Cornelio (Atti 11). Nel 42 il re Agrippa I di attribuita ad Arnolfo di Cambio), spesso come simbolo dell'autorità papale, in gruppo con gli ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti diun alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] indicare fonemi diversi (cfr. per es., in italiano mezzo «metà» e mezzo «fradicio»), o viceversa un unico fonema può essere rappresentato con l. o gruppidi l. diversi (cfr. per es., in francese, cent e sang che hanno la medesima pronuncia). Esistono ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] nella vita dell'uomo religioso. Senza dubbio, il più importante rito di passaggio è rappresentato dall'iniziazione - nell'età puberale -, dal passaggio cioè da ungruppodi età a un altro (dall'infanzia o dall'adolescenza all'età adulta). Ma vi ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...