Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] di queste manifestazioni dipende da un fatto sociale e cioè dalla condivisione da parte diun determinato gruppo , indica tutto ciò che, in virtù diun atto pubblico della civitas e dei suoi rappresentanti, viene dedicato agli dei, sottratto cioè ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] il suo gruppo, non altrettanto per Davide di Dinant, la cui frequentazione del gruppo non è di una sfera e lungo i raggi. Una rappresentazione (figuratio) dell'azione più forte possibile si ottiene considerando un cono con l'agente nella base e un ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] convenzionali come i simboli: al diritto o al rovescio, tramite un'affermazione diretta o tramite una negazione, postulando che il simbolo sia identico a ciò che simboleggia (la rappresentazionedi due persone quali marito e moglie li rende marito e ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] che essi siano eco diun tipo dirappresentazione assai più antica. Infatti, nella sinagoga di Dura Europos (v.) I. Die Schule von Tours, Berlino 1923. Sulle fonti dei mss. del gruppodi "Ada": F. Leitschub, Gesch, d. karol. Mal. Ihr. Bildkrkeis ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] opera diun missionario canadese, Valerien Gaudet, che promosse un primo gruppodi preghiera per gli studenti di identità, la comprensione e rappresentazionedi sé attraverso i più vari strumenti culturali (organi di comunicazione, riviste, case ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] . Si costruiscono 'rappresentazioni geopolitiche' - nel di base della loro ricerca, cioè "ungruppo più o meno vasto di uomini e di donne, caratterizzato da tratti comuni essenzialmente linguistici e culturali e da un forte sentimento tanto di ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] dei prigionieri delle rappresentazioni trionfali antiche che non il diavolo incatenato e gettato nel fuoco di Ap. 20, 14.In un terzo gruppodi manoscritti (per es. un codice dei Commentari all'Apocalisse di Beato di Liébana conservato a Berlino ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] gruppo e dei suoi seguaci – emerge in effetti l’identità dell’eremitismo damianeo come elemento cardine su cui impostare la riforma della Chiesa. Nelle citate lettere, ciò avvenne anche attraverso la rappresentazionedi una galleria di medaglioni di ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Nativ., 7, 4; Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 75). Il ruolo di Giuseppe è ridotto dunque a quello diun semplice guardiano, già avanti negli anni - come lo rappresentò sempre il Medioevo - e con figli da nozze precedenti che giustifichino le allusioni ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] , tra cui Pārśva (che è rappresentato con la testa sormontata dal settuplo cappuccio diun cobra) e Vardhamāna Mahāvīra, il cui ungruppodi confratelli sotto l'autorità di maestri (ācārya e altri) che vegliano su di loro. Anche le compagnie di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...