CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] proprio nella loro distinzione, e attraverso di essa. Pertanto il C. non rappresenta la relazione dei concetti distinti nell'immagine diun crescente sviluppo lineare dall'uno all'altro, ma nella immagine diun circolo, in cui tutti i momenti ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] come gioco di equivoci e di lascivie.
Altrove la materia maliziosa del racconto sottolinea la spietata rappresentazionediun ambiente ( presto componimenti sicuramente apocrifi; e per ungruppo numeroso di sonetti le indicazioni dei codici lasciano ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] la tradizione, rappresentata dal Giambologna, di statue autonome a tutto tondo, e coglieva invece un momento unico, culminante, dell'azione, percepibile immediatamente da un solo punto di vista. Nel Ratto di Proserpina egli crea ungruppo a tre ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] assume parte dell'onere del trasporto diungruppodi prelati. Partiti dalla città ligure e di cui tiene le briglie. È la più antica rappresentazione sicura di questo gesto simbolico di sottomissione dell'imperatore al papa, all'interno diun ciclo di ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] sempre più apertamente alla Bemhardt e venne vista come la vera rappresentante del nuovo teatro italiano (cfr. Molinari, L'attrice…, 1985, al centro di una compagnia di qualità, come quella dei Talli, o alla testa diungruppodi giovani attori. ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] anche la Crocifissione, abbandonano la narrazione e diventano canonica rappresentazione, anche nell'essenzialità dello spazio, di una tragedia. Ogni personaggio si fa personificazione diun sentimento. Nell'affollatissima Crocifissione non c'è più la ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] Amministrazione e che vede il costituirsi intorno a lui diungruppodi architetti, disegnatori e assistenti che a vari livelli rappresentative della sua disciplina in Italia.
Con questo esiguo nucleo di impiegati e collaboratori, il D. agì su diun ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] 'ipotesi diun rapporto fra l'immagine di Callot e quella scenica del C., sia perché I balli di Sfessania rappresentanoun ballo ".
Una compagnia di comici era, in realtà, un paradosso vivente: era l'unico esempio diungruppodi persone, differenti ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] diungruppo compatto e diun preciso progetto culturale, il Giornale riuscì tuttavia a essere una voce fuori dal coro, dichiaratamente ostile ai gesuiti e non aliena da simpatie eterodosse; vi collaborarono le personalità più rappresentative ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] scultura diungruppodiun'occasione. (Wittkower, 1999, p. 127). Maratta inoltre realizzò nel 1680 un Ritratto di Domenico Guidi, conservato a Londra (British Museum), nel quale l'artista, ormai maturo, viene rappresentato come un uomo elegante e di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...