FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] di affreschi. Del Mosè e il serpente di bronzo ricordiamo due disegni preparatori: uno nel Museo naz. di Budapest, dove è rappresentatoun nudo che si contorce cercando di liberarsi da ungruppodi Sisto V, alla realizzazione del ciclo di affreschi ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] originale, capace di una intensità drammatica, particolarmente evidente nella rappresentazione del Trionfo della frammenti di stucchi, affreschi e plutei di età carolingia, provenienti da S. Benedetto a Malles, si conservano ungruppodi sculture ...
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ISTANBUL
A. Paribeni
Città principale della Turchia, che si sviluppa sulle due rive dello stretto del Bosforo, sul sito della Costantinopoli (v.) antica e bizantina, e che a partire dalla fine del sec. [...] al sec. 6°, come la c.d. patena di Stuma in Siria, con la rappresentazione della Comunione degli apostoli (Arkeoloji Müz., inv. nr. , accertando l'esistenza diun numero non elevato di codici, per lo più di epoca tarda e di modesta importanza, tra ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato diun talento brillante, è scarsamente [...] già citati a proposito della collezione Piscitelli, formano ungruppo omogeneo in cui il G. rivela a pieno la peculiarità del suo modo di affrontare i quadri di storia. Intorno alla rappresentazione dell'eruzione del Vesuvio, per esempio, si erano ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] , 1973, p. 328).
Nello stesso tempo l’artista coordinò ungruppodi pittori per la decorazione del palazzo dell’Antella in piazza S. ’azione scenica, costituisce soprattutto un pretesto per la rappresentazione della villa, di cui Cosimo II aveva fatto ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] presente la consueta composizione simmetrica tipica di tutte le rappresentazionidi c.: l'imperatore Teodosio è seduto in mezzo a ungruppodi vescovi che occupano un sedile a forma di sigma, davanti a un complesso scenario architettonico; al centro ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Iniziò qui una proficua collaborazione con ungruppodi decoratori attivi per un ventennio nelle grandi ville palladiane: dialettica del contrasto buio-luce, era divenuto il modello dirappresentazione martirologica in età postridentina.
L'I. morì a ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] pìù impegnativa fra le opere presentate dallo scultore all'Esposizione nazionale di belle arti di Napoli del 1877.
Il gruppo, in gesso bronzato, rappresentante due antichi romani accasciati in un triclinio, abbrutiti dal vino e dal cibo, risente del ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] di alcuni artisti del gruppo, come Dante Gabriele Rossetti ed Edward Burne-Jones, è centrale la figura femminile, utilizzata soprattutto per rappresentare i temi complessi dell’amore o concetti spirituali misteriosi e profondi. La donna sarà un ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] 1921). "Con questo dipinto - scrisse in La mia vita - io cercavo di creare, per quanto le mie capacità lo consentissero, una rappresentazione mitica della natura". Si avvertiva già l'inizio di quell'"ordine nuovo", che egli andava maturando con studi ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...