GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] del Farinaccio Criminalista […] si crede di Michelang(el)o da Caravaggio". In questo nucleo così rilevante, di speciale significato risulta l'ampia presenza di ritratti, quasi tutti dispersi, in rappresentanzadiun genere su cui ancora oggi gli ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] rappresentaun semplice ribaltamento bensì una rivalutazione dei termini adoperati e delle distinzioni che hanno storicamente determinato i contrasti e la complessità di questo spazio» (Chambers 2008; trad. it. 2007, p. 13).
Questa riscoperta diun ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] tema della migrazione del gruppo che ne è di personaggi di vertice del ducato beneventano diun simbolo della regalità bizantina.
Le croci in lamina, come le fibule a croce che si ritiene venissero usate non solo dalle donne romane, rappresentano ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] ungruppo particolare del sacer comitatus, che nel decennio successivo avrebbe guadagnato un’importanza politica notevole. Già sotto il regno di uno dei figli di riformulazione del cerimoniale di corte e della rappresentazionedi sé dell’imperatore, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] facevano parte diun sistema teorico.
Le due prime classi costituiscono le basi essenziali del sapere ordinate gerarchicamente poiché i Classici sono i fondamenti della conoscenza di cui le altre scuole di pensiero rappresentano i prolungamenti ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] nel 1469 dall'imperatore Federico III, insieme con un folto gruppodi cittadini mantovani; Sigismondo, nato nel 1469, suoi contatti con i rappresentanti sforzeschi. Si può parlare quindi diun vero e proprio periodo di apprendistato: a conclusione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] gruppodi termometri si basa sulla proprietà dell’alcol di variare il volume con la variazione di temperatura: essendo le palline didi osservazione astronomica e di registrazione meteorologica costituirono un insieme che ancora oggi rappresentaun ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] gruppo in termini stilistici.
Né, su un altro versante, vi sono ragioni oggettive e concrete per riconoscere come ritratti di regina, offrendole un fiore, in un affresco duecentesco, con la rappresentazionedi una scena cortese, trovato di recente in ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] 43). D'altronde l'unzione del sovrano da parte diun vescovo rappresentava, nell'interpretazione franca delle cerimonie dei sovrani d' l'annalista), e quindi percosso a morte da ungruppodi congiurati che facevano capo a costui. La testimonianza è ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] questi elementi tendenti al tipico che pervadono di grande vitalità le opere selinuntine.
Nel più antico gruppodi metope, dei primi decennî del VI sec. a. C. e pertinenti ad un ignoto tempietto, sono rappresentate con rilievo piatto quasi intagliato ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...