CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] del suo talento teatrale, poi affinato alla scuola di Napoli quale allievo di F. Durante e L. Leo. Il soggiorno napoletano viene confermato da un primo gruppodi opere rappresentate sulle scene dei teatri partenopei, testimonianza del ricco ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] , tav. II). Nei ritratti di donne che indossano i tipici costumi regionali, molisani soprattutto, il vivido realismo delle fisionomie si coniuga con un attento descrittivismo, che diventa quasi miniaturistico nella rappresentazione dei gioielli e dei ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] parte del gruppo dei "Germani fidelissimi" che operarono a Napoli per conto di Francesco Del Rappresentazione della passione di Cristo, un'operetta volgare in versi di Giuliano Dati, Mariano Particappa e Bernardo di Antonio, che fu rappresentata ...
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GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] di corso Magenta, dove è visibile; rispetto al prototipo del 1880 in questa versione il G. eliminò dal gruppo la figura del padre e puntò a ottenere un ", senza peraltro perdere di vista l'adesione alla rappresentazione della realtà. Alcuni dettagli ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] ed in altri luoghi di Napoli (VII, pp. 172-178); inoltre Ilratto di una Sabina: gruppo in bronzo di Giovan Bologna nel Museo naz. di Napoli, in Arte di personaggi rappresentati, come ad esempio a quello di A. Farnese (poi Paolo III) nel quadro di ...
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DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] nelle sue mani la materia in fiore ed è sorretto da un antico filone di poesia..." (S. Bertoldi, Cronache d'arte, in L'Arena [Verona], 15 ag. 1955).
Anche nelle figure digruppo la concatenazione dei movimenti è determinata da accorgimenti che ...
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LIPPO di Benivieni
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di L., che doveva essere già adulto e affermato nel 1296, quando, documentato per la prima volta, associò alla sua bottega [...] tra le collezioni Acton di Firenze e Salomon di New York e la National Gallery di Ottawa) e un piccolo Trittico in collezione privata.
La tavola del Fogg Art Museum di Cambridge (MA) con la rappresentazione del Compianto meglio si collocherebbe ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] .
Nel 1761, in occasione di una rappresentazione della tragedia Sara in Egitto di F. Ringhieri, il B. scrisse un intermezzo scherzoso (non edito) bene la collocazione del B. tra quel gruppo d'intellettuali classicisti che tentano Padeguamento alla ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] più incisivo e nervoso, avvicinato a quello di Ordoñez e di Siloe. L'idea dirappresentarli con il capo appoggiato a una mano in stato di pensoso abbandono, costituisce un'innovazione nell'ambito dell'iconografia funeraria a Napoli, precedentemente ...
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DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] rappresentata nella sala maggiore di palazzo Vecchio nel 1568 per festeggiare la nascita di Eleonora, figlia primogenita di Francesco de' Medici e di rassegna di documenti, sembra da accorpare al gruppodi nuove forme di spettacolo: da un lato la ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...