LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] scelte politiche. Esiste, infatti, un rapporto di continuità fra il modo di ragionare dello storico del diritto di fine Ottocento e la successiva adesione al fascismo. Fin da giovane il L. concepì il diritto come rappresentazione dello spirito e dell ...
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IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] in un'edicola domestica tornata di recente alla luce nel palazzo Panfili di Gubbio. La rappresentazione, di chiara patrono di Gubbio reggente il monte araldico, stemma della città.
Assai vicino a questo gruppodi opere dal punto di vista formale ...
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MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] diun indiretto augurio alla partoriente, data la destinazione dell'oggetto dipinto. Il coperchio, invece, raffigura all'interno Ercole e il leone Nemeo, e all'esterno Piramo e Tisbe. Intensamente liriche, le rappresentazioni della tazza rivelano un ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] fondati sulla rappresentazionedi situazioni tragiche in chiave comica, e viceversa, sulla presenza di elementi tragici Gli scritti dell'Italia futurista documentano un'attività e "sensibilità" digruppo che accomunò anche sul piano espressivo gli ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] , per esempio, traspare dal Gruppodi famiglia del 1847 e da di sovrintendere allo scavo nell'orto della chiesa perugina di S. Elisabetta (ora distrutta) diun ambiente termale decorato dal grande mosaico del II secolo d.C. con rappresentazionedi ...
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FIORILLI, Anna (Anna Maria Angela)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 26 dic. 1772 (altre fonti forniscono il 26 sett. 1777) in un'antica famiglia di comici, da Antonio e dalla senese Caterina [...] piccole parti ed era conosciuta col nome d'arte di Fiorillina; dai dodici anni sostenne spesso ruoli maschili, di paggio o di servitorello, e s'impose come organizzatrice di farse in ungruppodi ragazzi. A sedici anni entrò con i genitori nella ...
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Zinnemann, Fred
Franco La Polla
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 29 aprile 1907 e morto a Londra il 14 marzo 1997. Osteggiato dai settori innovativi della [...] situazioni. Ogni sua rappresentazione ha pertanto sempre e comunque un carattere serio, persino in un film che poteva splendere , le riflessioni sul recente passato americano che ungruppodi narratori popolari (da Herman Wouk allo stesso ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] in seno al gruppo matematico della facoltà di scienze che avrebbe preferito costantemente guidato dalla rappresentazione meccanica di questa deformazione, dei corpi isotropi, dei corpi con un asse di simmetria e del mezzo elastico immaginato da ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] gruppo centrale, quanto nell’intonazione un po’ cupa del colore.
Successivamente realizzò la Sepoltura di la chiesa di Santa Croce a Senigallia, della quale ripropone fedelmente anche la rappresentazione, sullo sfondo, del Palazzo ducale di Urbino, ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] rappresentazione dei caratteri non è felice.
Il B. si interessò anche di archeologia e indirizzò una Lettera in delucidazione diun vaso etrusco all'arcivescovo di il resto fu messo in vendita: il gruppo canoviano venne acquistato per 2.000 luigi dal ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...