PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] un pastello (Paesaggio) che, nella sintesi diun segno-colore vaporoso, spingeva ulteriormente la ricerca dell’artista verso una rappresentazione capace di periodo un primo gruppodi acquerelli, tecnica che diede a Perotti la possibilità di ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] che deve assumersi "il compito storico diun nuovo rinascimento, che vorrà essere non di Cristo e il gruppodi figure a tutto tondo raffiguranti la Resurrezione di , la rappresentazione artistica, la storia e la critica. Nell'Errore di Cézanne (Pisa ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] per il teatro G. Modena di Sampierdarena con l'Apoteosi dell'Ariosto in una rappresentazionedi ottanta figure; nello stesso nella pennellata sia nell'impostazione luministica e cromatica. Ungruppodi opere del B. requisito allo scoppio della prima ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] accademici, convenzionali e statici; altre, di livello artistico assai dignitoso, un andamento sicuro, elegante. Un ritorno alla rigidezza compositiva cmquecentesca si nota nel gruppo conchiuso e simmetrico rappresentante Caino e Abele nel duomo (n ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] un accostamento ai modi di Domenico Antonio Vaccaro), si farà ormai evidente una stilizzazione che nelle pose dei personaggi, nel panneggio complicato e risolto in frantumati effetti luministici e nella stessa insistenza per una rappresentazionedi ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] fu rappresentata alcuni anni dopo (31 marzo 1920). Dal 1912 l'A. resse la cattedra di estetica e storia della musica nel conservatorio di S. Cecilia a Roma. Fu uno dei fondatori della Società nazionale di musica moderna, e nel 1926 istitui il "Gruppo ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] da Siena, in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo. La rappresentazione dell'architettura, Milano 1994, pp. 448-452; P. Mercurelli Salari, F. di L. Madonna della Misericordia, in Un pittore e la sua città. Benedetto Bonfigli, Milano 1996 ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] delle stampe, dove si trova anche l'acquerello Veduta di paese.
Un altro gruppodi disegni del D. si trova presso la Galleria dell'Accademia di belle arti di Napoli. Si tratta di una serie di schizzi e studi preparatori, attribuitigli da R. Causa ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di S.Ambrogio si inserisce perfettamente nella cultura tardogotica lombarda con qualche elemento di novità nelle Storie di s.Ambrogio, dove assistiamo al tentativo di una rappresentazione ricordate otto figure diungruppo della Pietà eseguite da ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] artista risulta a capo diungruppodi toscani, i settignanesi un viaggio a Roma nel 1538 appositamente pensato per studiare le grotte all’antica, in particolare quella Gaddi, esempio imprescindibile dirappresentazione artificialmente naturale, di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...