FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] scenografia è attribuita appunto al Francini.
La rappresentazione era stata promossa dal re Luigi XIII e dal duca di Luynes ed è documentata, per quanto riguarda le scene, la lirica, le musiche e i costumi, da un'opera a stampa, pubblicata a Parigi ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] naturalismo toscano si volse alla rappresentazionedi idilli e corteggiamenti in costume, di cui sono un esempio La lezione di canto (coll. priv.; ripr Galleria d’arte moderna di Roma. Risale a questo periodo un nutrito gruppodi ritratti, tra i ...
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RICCI, Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
RICCI, Paolo. – Nacque a Barletta il 22 settembre 1908 da Michele, fabbro ferraio di orientamenti socialisti, e da Gaetana Giannini, casalinga.
Ultimo di undici [...] Raffaele Viviani che, con le sue rappresentazioni dei disagi delle classi popolari, sentiva particolarmente affine. Decise di approfondire lo studio della pittura dopo che nel 1927 conobbe Luigi Crisconio, un artista che di lì a poco Ricci, in veste ...
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TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] : si ha notizia diun dramma dal titolo Ricchezza e miseria (scritto probabilmente nel 1851) mentre nel 1853 diede alle stampe il dramma storico in cinque atti Il duca di Enghien, di cui fu proibita la rappresentazione dalla censura austriaca ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] rappresenta appunto la Natività della Vergine. È da notare, inoltre, che queste due tavole rivelano senza dubbio la personalità diundi Bramante). Del tutto improbabile è l'assegnazione al C. di una o più delle note tavole del gruppo delle vedute di ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] varietà, di cui 3.120 già note, 2160 nuove e 3.240 ancora indeterminate al tempo in cui scriveva il Fea. 1 tipi rappresentati erano i . La raccolta di Vermi, ungruppo eterogeneo così nominato sommariamente, fu scarsa quanto a numero di specie e venne ...
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ROSSI (de' Rossi), Salamone
Franco Piperno
ROSSI (de’ Rossi), Salamone (Salamon, Salomone, Solomone; Shlomoh min ha Adumim). – Un documento del 1621 ci rivela che era «filius Domini Bonaiuti de Rossis [...] di ebreo (Parisi, 1994, p. 198), e ciò a onta del fatto che Rossi dovette rivestire un ruolo guida di almeno ungruppo brani per la sacra rappresentazione La Maddalena di Giovan Battista Andreini, il celebre Lelio, attore di casa a Mantova; ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] M. de Bombarde, che cercava di ricostituire un valido gruppodi danzatori, inviò lo scenografo G. rappresentate alla Hofaper. Dai tre libretti che ci rimangono, sappiamo che in Arminio (musica di J. A. Hasse, gennaio 1747) appariva, con B. Lany, in un ...
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PURIFICATO, Domenico
Francesco Santaniello
PURIFICATO, Domenico. – Nacque il 14 marzo 1915 a Fondi (Latina), settimo figlio di Luigi, commerciante, e di Giulia Santella (Daniele, 2002, p. 24).
Giovanissimo, [...] e contenente un’attenta analisi storico-critica delle vicende inerenti alla pittura nella capitale nel periodo tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta.
A partire dagli anni Sessanta Purificato incentrò la sua ricerca sulla rappresentazionedi alcune ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] messa in scena di Piccoli borghesi di Gor´kij, regia di G. Strehler, insieme con un folto gruppodi attori destinato a con le più importanti compagnie stabili e prese parte a rappresentazionidi grande livello e a spettacoli d'eccezione; tuttavia la ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...