Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] della moglie Lucrezia il giovane Callimaco di lei innamorato; attraverso una trama serratissima, di estrazione decameroniana, la Mandragola si caratterizza per la rappresentazione grottesca diun mondo affatto spoglio di valori, in cui la spicciola ...
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Tecnica che permette di esaminare in parallelo l’intero genoma diun organismo o la totalità dei suoi prodotti su una singola lastrina di vetro o di silicio, un chip.
Abstract di approfondimento da Microarray [...] un dato momento da una cellula o da un tessuto. L’assunzione implicita è che il livello di trascrizione di ciascun gene rappresenti tipo di studi ha portato allo sviluppo di signatures (firme), gruppi ridotti di geni il cui profilo di espressione ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] di Koryo (918-1392) subentrò a quella di Silla e rappresentò la reazione del Nord al predominio meridionale. Per unun accordo fosse raggiunto nella successiva Conferenza di Ginevra (1954).
Lingua e letteratura
Il coreano, che fa parte del gruppo ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] scelti amici, o nella spiritualmente feconda contemplazione di Dio. A questo gruppodi scritti morali-religiosi sono da aggiungere la alla rarefatta atmosfera diun sovramondo fantastico e deputato alla rappresentazionedi una vicenda esclusivamente ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] della conoscenza siano le idee, ossia le rappresentazioni mentali, e con gli esiti scettici di G. Berkeley e D. Hume, i rappresentantidi questa corrente, appellandosi a un r. del ‘senso comune’, proponevano di identificare con le stesse cose reali l ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] rispetto a un opportuno gruppodi traslazioni operante su Cp); si può riguardare anche come v. digruppo. Dal punto di vista spazio a 3 dimensioni, un’ipersuperficie algebrica diun iperspazio; esse sono tutte rappresentate da una sola equazione nel ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] Weyl si possono anche ottenere informazioni sulle rappresentazioni dei gruppidi Lie classici.
Più interessante è la situazione per le rappresentazioni in caratteristica diversa da zero. Le rappresentazioni non sono ora sempre semisemplici, e una ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] sforza di comprenderla con una rappresentazione pluralistica, dando alla sostanza del mondo una strutturazione di tipo un fuoco domestico e vivere la sua vita fatta di riti e di doveri: questo non significa semplicemente entrare in ungruppo ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] La pace che seguì per un secolo apportò alla regione un notevole sviluppo. La G. di tradizione spesso fortemente locale, è l’iconografia religiosa, con la frequente rappresentazionedigruppo celtico (➔ Celti), è documentata da iscrizioni, glosse di ...
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Archèi Microrganismi unicellulari che nell'albero filogenetico universale appartengono al regno Procarioti.
Abstract di approfondimento da Archei di Pietro Cammarano (Enciclopedia della Scienza e della [...] erano considerati ungruppo indivisibile, mentre gli eucarioti sembravano essere una filiazione tardiva di uno dei RNA, una stringa informazionale di 1500-2000 nucleotidi) hanno rappresentato la ‘stele di Rosetta’ dell’evoluzione cellulare: ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...