MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] diungruppo compatto e diun preciso progetto culturale, il Giornale riuscì tuttavia a essere una voce fuori dal coro, dichiaratamente ostile ai gesuiti e non aliena da simpatie eterodosse; vi collaborarono le personalità più rappresentative ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] scultura diungruppodiun'occasione. (Wittkower, 1999, p. 127). Maratta inoltre realizzò nel 1680 un Ritratto di Domenico Guidi, conservato a Londra (British Museum), nel quale l'artista, ormai maturo, viene rappresentato come un uomo elegante e di ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] 145), gruppo in marmo realizzato per Sforza Almeni, perugino e camerlengo di Cosimo I, che aveva introdotto il D. a corte ed alla cui cerchia erano legati anche il Vasari e il Varchi.
Si tratta diun'opera di notevole efficacia nella rappresentazione ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] diungruppo rispetto a un altro (livello estetico o espressivo); come segno di disumanizzazione (livello distruttivo o negativo); infine come entità di individua nella rappresentazionedi oggetto una scissione tra rappresentazioni parziali buone ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] , ma ricerca anche una rappresentazione emblematica del «tipo» dell’intellettuale. Altri tempi (sempre a Treviso), invece, è una citazione diretta di Conversazione in giardino di Rosso (Roma, Galleria d’arte moderna): ungruppodi figure all’aperto ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] si ci limiti a elaborare un'immagine statica del rapporto di inclusione diungruppodi soggetti in una determinata comunità nazione è però soltanto uno dei molteplici simboli di cui la rappresentazione del rapporto fra l'individuo e la comunità ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] gauge è una 1-forma su M a valori in una rappresentazionediun'algebra di Lie e il gruppodi Lie corrispondente a tale algebra è detto gruppodi gauge del campo. Nell'integrale si considera come azione S(M,A) l'integrale su M della traccia della 3 ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] rappresenta una delle tre principali divisioni funzionali. Pertanto, già con Freud viene introdotto il concetto di Io come gruppodi funzioni che maturano, possono essere soggette a disturbi e anche curate, in una prospettiva nella quale da un lato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lessing, uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo tedesco, è simbolo [...] è il prototipo della bellezza, già winckelmanniano, ovvero il gruppo del Laocoonte, ritrovato a Roma nel 1506, già descritto rappresentazionediun singolo momento. La poesia, al contrario, grazie al mezzo della lingua, è in grado dirappresentare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profondamente mutati appaiono, alle soglie del Cinquecento, i caratteri della [...] diun autentico impeto polemico a tutto vantaggio diun gusto narrativo e a volte drammatico-teatrale nella rappresentazione Flacio che fin dal 1555 lavora, con l’aiuto diungruppodi dotti ed esperti, a una monumentale Ecclesiastica historia, che ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...