Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , di un buon numero di città. Il papato, irriducibile, getta nella difesa della sua indipendenza politica e religiosa Ranzoni e gli altri della scapigliatura lombarda. La pittura di genere fu rappresentata a Milano da D. e G. Induno, a Venezia da G. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] dopo, e l’elezione di suo cugino Enrico II (1002-24) rappresentò un momento di ripiegamento sui problemi tedeschi.
Alla morte di Enrico, atti d’accusa verso una società disumanizzata e irriducibile.
Impari antagonista di Hebbel sulle scene fu O ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] milioni di km2. La fauna è relativamente povera: vi sono rappresentate soltanto una settantina di famiglie di Vertebrati terrestri (tra i che nei suoi personaggi racconta una condizione di irriducibile diversità. Di notevole interesse e portata è l ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] avvertibile e avvertito nella sua nascosta ma irriducibile ''differenza''.
Il passaggio agli anni una diversa concezione del realismo, che nei suoi testi è diretto a rappresentare non tanto realtà sociali o psicologiche quanto i ritmi e le volute del ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] termini drawing e design. Drawing indica propriamente l'arte di rappresentare oggetti, scene o altro, per mezzo di linee, con . Alla fase iniziale del suo lavoro, segnata da irriducibile storicismo, ne seguì una maggiormente legata alla temperie Art ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] - nel primo decennio del nuovo secolo - il valore rappresentativo dell'immagine dipinta o della parola scritta.
Nello stesso periodo erano già consapevoli di portare una proposta nuova, irriducibile ai termini del dibattito politico del tempo.
L' ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] , delle quali circa la metà supera il milione, ma esse non rappresentano in totale che 38 milioni di abitanti su una popolazione di 230 piedi delle torri. E l'urbanesimo affonda nell'irriducibile contraddizione e nell'assurdo. Oggi non è realistico ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] quando provo a parlare della mia pittura. Questa è un’irriducibile presenza che rifiuta di essere tradotta in qualsiasi altra forma di e scenografo innumerevoli varianti in base alle esigenze di rappresentazione (l’opera fu demolita nel 1989).
Nello ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] di esperienze oscillante tra polarità del tutto irriducibili a una lettura unificante: le mitologie eretiche 1978-84) del primo sia le argomentazioni del secondo, rappresentano la summa filosofica e programmatica del postmoderno. Si può invero ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] -d'union tra le avanguardie storiche e le neoavanguardie. Ben rappresenta, in ciò che recupera dal futurismo e dal surrealismo, la la peculiare architettura del testo visivo, sostanzialmente irriducibile alla linearità del piano narrativo. È stato ...
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spezzato
agg. e s. m. [part. pass. di spezzare]. – 1. agg. a. Che non è intero o continuo, per essere stato diviso in due o più pezzi o parti: pane s.; legna s. e accatastata. In usi fig.: orario s., orario di lavoro non continuato, ma diviso...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...