Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] fare i conti con la propria città. Il ‘problema’ che Napoli rappresenta per lui è una questione sempre aperta, e da qui quel piani superiori utilizzati via via secondo un rapporto proporzionale fra altezza e indigenza degli inquilini. Inoltre ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] elettorale Acerbo.
Questo, infatti, venne da lui inquadrato non solo come un tentativo di affossare il regime rappresentativo basato sulla proporzionale, ma come un vero e proprio strumento per instaurare la dittatura di un partito.
Nel dicembre 1923 ...
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Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] 48 ore e, dal 1919, fu adottato il sistema proporzionale per l’elezione del Consiglio nazionale. Già ospite di democratica di centro divenne il partito con la più grande rappresentanza in Parlamento e rimise in discussione la ripartizione dei sette ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] dal giugno 1921) e fu eletto nel comitato centrale in rappresentanza dell'Abruzzo e Molise. Nel congresso di Napoli dell' terzo sarebbe stato ripartito fra le altre liste sulla base della proporzionale pura. Era ancora l'A. ad elaborare il disegno di ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] Ascanio Filomarino, che condusse con il G., come rappresentante del movimento popolare, la difficile trattativa per i Capitoli milioni di ducati, da realizzare con una tassazione proporzionale al reddito dei più facoltosi cittadini napoletani.
Questo ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] 'esigenza del PCI reggiano di ampliare la propria rappresentanza al di là del tradizionale radicamento sociale fecero valutare eletta, sempre nella lista del PDS, con il riparto proporzionale, nella XIV circoscrizione Marche.
A una così lunga e ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] art. 3) definisce il c. come l’ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne promuove lo consiglio, mentre i seggi restanti sono attribuiti con un sistema proporzionale; se il sindaco viene eletto al secondo turno, alla ...
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ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] rafforzamento dell'esecutivo, la questione della riforma elettorale per ovviare alla frantumazione della rappresentanza politica derivante in larga parte dalla proporzionale, e il tema delle competenze e delle attribuzioni da garantire alle Regioni ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] dissenso fondamentale fu su due punti ulteriori: il primo era rappresentato dal problema dello Stato, che i seguaci di Bakunin volevano resa difficile dal passaggio dal sistema elettorale proporzionale a quello maggioritario.Mentre negli anni ottanta ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] (un sistema maggioritario corretto in luogo del proporzionale puro vigente)4 una matura democrazia dell’alternanza i cosiddetti «atei devoti»50. Il primo punto è stato rappresentato dall’ideologo del Pdl Gianni Baget Bozzo, che ha notevolmente ...
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proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...
proporzionalismo
s. m. [der. di proporzionale]. – 1. La teoria musicale medievale basata sulle proporzioni. 2. Sistema elettorale proporzionale. Anche, concezione favorevole a fondare l’organizzazione politica e istituzionale sulla rappresentanza...