Le regioni italiane tra federalismo e centralismo
Luciano Vandelli
Dall’unificazione alla Costituzione repubblicana
Sin dall’epoca dell’unificazione, la questione regionale ha alimentato un rigoglioso [...] , per i 4/5 dei seggi, da un sistema proporzionale per collegi, con una preferenza a singoli candidati, mentre 1 elementi: dall’assenza di ogni forma di bicameralismo volto a rappresentare, in un ramo del Parlamento, le istanze regionali (‘senato ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] Si rafforzò così un campo di iniziativa sindacale e di rappresentanza della forze sociali nei confronti dei pubblici poteri che a passaggio della CGIL dalla gestione paritetica alla gestione proporzionale al peso delle correnti ‒ che al congresso ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] (un sistema maggioritario corretto in luogo del proporzionale puro vigente)4 una matura democrazia dell’alternanza i cosiddetti «atei devoti»50. Il primo punto è stato rappresentato dall’ideologo del Pdl Gianni Baget Bozzo, che ha notevolmente ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] politico e spaziale e alla rete associativa che lo rappresenta e tutela;
d) la continuità di un sistema politico di governo parlamentare accompagnato da una legge elettorale proporzionale e imperniato sul riconoscimento del protagonismo dei corpi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] alla nascita ed al rapido propagarsi di conflitti etnici: è questo il caso del Libano, dove il sistema di rappresentazioneproporzionale o consociativo si è sfaldato sotto il massiccio influsso di profughi palestinesi e, al tempo stesso, con l ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] agire da lievito all’interno della massa.
È improprio rappresentare queste visioni contrapposte come frutto l’una di un presidente dell’AssembleaSaragat che doveva tenere conto dei rapporti proporzionali fra i gruppi, il partito cattolico ebbe 25 ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] 1545-1549, 1551-1552, 1562-1563) fu, insieme alla rappresentanza spagnola, la più numerosa; ma non si trattava certo del concilio. Quella delle indulgenze meritò un passaggio inversamente proporzionale all’importanza che aveva avuto nell’originare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] codice architettonico sulla base dei principi di Vitruvio, il Barocco rappresenta «l’ultimo e disperato tentativo di raggiungere questa stessa meta francese.
La calcolata efficacia decorativa e proporzionale di alcuni ambienti della residenza, come ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] l'istruzione superiore e le professioni resistono in funzione proporzionale allo status. In Inghilterra le università cominciano ad allora tra i due coniugi si sceglierà l'uomo, che rappresenta "the abler and stronger part". L'unità familiare serve ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] l'introduzione, nel 1975, della proporzionale con scrutinio di lista per l'elezione della componente togata ad esaltarne il ruolo: a partire dal 1976, tutti i magistrati sono stati eletti al CSM in rappresentanza di questa o quella corrente. Anzi ...
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proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...
proporzionalismo
s. m. [der. di proporzionale]. – 1. La teoria musicale medievale basata sulle proporzioni. 2. Sistema elettorale proporzionale. Anche, concezione favorevole a fondare l’organizzazione politica e istituzionale sulla rappresentanza...