fine² s. f. (raro o ant. m.) [lat. fīnis "limite; cessazione"]. - [ultima parte di una cosa, momento in cui questa cessa: una cosa che non ha f.; condurre a f. un'impresa] ≈ conclusione, termine. ↔ inizio, [...] attestati anche in senso estens., riferiti per lo più a situazioni o relazioni: questo fu l’esordio del nostro rapporto. Introduzione, limitato preferibilmente a brani scritti, allude alla sezione iniziale di un discorso o anche al modo di cominciare ...
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variare [dal lat. variare, der. di varius "vario"] (io vàrio, ecc.). - ■ v. tr. 1. [apportare modificazioni, per lo più parziali ed esteriori, a qualcosa] ≈ alterare, cambiare, (lett.) cangiare, modificare, [...] ] ≈ cambiare, mutare (ø), trasformarsi (in, di). b. [subire cambiamenti, detto spec. di fenomeni che siano in stretto rapporto di dipendenza l'uno dall'altro: i prezzi delle merci variano ormai continuamente] ≈ cambiare, (lett.) cangiare, fluttuare ...
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secondo² [lat. secundum "dietro, conformemente"]. - ■ prep. 1. a. [seguendo determinati dettami: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge] ≈ conformemente a, (lett.) giusta, (burocr.) in ottemperanza [...] merito; punire s. la gravità del reato] ≈ a seconda di, conformemente a, (lett.) giusta, in base a, in conformità a, in rapporto a. ■ secondo che locuz. cong. [nell'ipotesi che, per introdurre prop. ipotetiche al cong.: può essere promosso, s. che si ...
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vassallaggio /vas:a'l:adʒ:o/ s. m. [der. di vassallo]. - 1. (stor.) [nel rapporto feudale, atto mediante il quale un uomo libero si assoggetta a un altro promettendogli fedeltà in cambio di una promessa [...] di protezione] ≈ vassallatico. 2. (fig.) [stato di stretta e anche servile dipendenza: v. politico, culturale] ≈ soggezione, sottomissione, subordinazione, sudditanza. ↑ schiavitù, servitù. ↔ autonomia, ...
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vassallatico /vas:a'l:atiko/ [der. di vassallo] (pl. m. -ci). - ■ agg. (stor.) [di vassallo, relativo al vassallaggio: tributi v.] ≈ (ant.) vassallesco. ‖ feudale. ■ s. m. (stor.) [nel rapporto feudale, [...] atto mediante il quale un uomo libero si assoggetta a un altro promettendogli fedeltà in cambio di una promessa di protezione] ≈ vassallaggio ...
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vecchio /'vɛk:jo/ [dal lat. tardo e pop. veclus per il lat. class. vetulus, dim. di vetus "vecchio"]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che ha un'età avanzata: due v. sposi] ≈ (lett.) annoso, anziano, attempato, [...] suo v. difetto] ≈ annoso, antico, radicato, [di vizio e sim.] inveterato. ↔ nuovo, recente, [di un fenomeno sociale] moderno. d. [di rapporto tra persone, che dura da molto tempo: una v. amicizia] ≈ antico, di vecchia data. ↔ nuovo, recente. e. [di ...
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chiavare (ant. clavare, nel sign. 1) v. tr. [lat. tardo clavare "inchiodare"]. - 1. (ant.) a. [trafiggere con chiodi] ≈ inchiodare. b. (fig.) [lasciare impresso nella mente] ≈ fermare, fissare, imprimere. [...] 2. (volg.) [spec. con riferimento all'uomo, avere un rapporto sessuale, anche assol.] ≈ copulare, (volg.) fottere, (volg.) montare, possedere, (volg.) sbattere, (volg.) scopare. ...
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accendere /a'tʃ:ɛndere/ [lat. accendĕre] (pass. rem. accési, accendésti, ecc.; part. pass. accéso). - ■ v. tr. 1. [provocare l'inizio di una combustione: a. un fiammifero] ≈ (region.) appicciare, bruciare, [...] sedare, [riferito a una sommossa e sim.] domare. ↓ placare, frenare. 5. (giur., banc.) [avviare un'operazione bancaria, un rapporto giuridico e sim.] ≈ [riferito a un conto corrente] aprire, [riferito a un mutuo, un'ipoteca, ecc.] attivare, [riferito ...
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accensione /atʃ:en'sjone/ s. f. [dal lat. tardo accensio -onis]. - 1. [l'accendere un fuoco, un falò e sim.] ≈ (non com.) accendimento, (non com.) appiccamento. ↔ (non com.) estinzione, spegnimento, (non [...] un motore e sim.] messa in moto. ↔ disattivazione, spegnimento. 3. (giur., banc.) [avviamento di un'operazione bancaria, di un rapporto giuridico e sim.] ≈ [di un conto corrente] apertura, [di un mutuo, un'ipoteca, ecc.] attivazione. ↔ [di un conto ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella di regolare i r., giuridicamente rilevanti...
È detto rapporto i. di una funzione y=f(x) di una variabile indipendente x, il rapporto Δy/Δx, dove Δx è un incremento dato arbitrariamente alla variabile indipendente e Δy=f(x+Δx)−f(x) è l’incremento subito di conseguenza dalla funzione f(x)....