SALUZZO, marchesi di
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesi di. – La famiglia dei marchesi di Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] finché nel 1413 Tommaso III prestò l’omaggio vassallatico ai Savoia, giuramento che fu rinnovato anche dal legame con la Francia si fece sempre più stringente, prima attraverso il rapporto con Carlo VIII poi con Luigi XII, sotto la cui ala ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] richieste genovesi e a prestare formale atto di omaggio vassallatico al Comune. Un simile successo dovette riscattare definitivamente di dirigerla e che proprio in questa veste avesse stretto rapporti con la corte.
Chiamato nel 1188 a far parte del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] dalla violenza, legale o militare, di altre forze in campo, contribuendo a tessere le fila di un rapporto, nella sostanza, di carattere vassallatico-beneficiale, anche se non formalmente feudale.
L'ultimo documento in cui G. appare ancora nel pieno ...
Leggi Tutto
LANFRANCO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo primo di questo nome, conte palatino. Nato probabilmente intorno al primo decennio del X secolo da Giselberto (I), conte di Bergamo dal 922 per decisione di [...] esplicava, probabilmente già allora, l'azione di controllo vassallatico di L., sebbene non menzionata, si può ragionevolmente ma è una circostanza non provata, un progressivo raffreddamento nei rapporti tra L. e Berengario II.
Fonti e Bibl.: Codex ...
Leggi Tutto
GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] di religiosità dalle origini al sec. X, ibid., pp. 268, 298, 314; A. Castagnetti, Minoranze etniche dominanti e rapportivassallatico-beneficiari. Alamanni e Franchi a Verona e nel Veneto in età carolingia e postcarolingia, Verona 1990, pp. 117, 139 ...
Leggi Tutto
principato
Nella storiografia su Roma antica, il termine è talvolta usato, per il periodo del 1° e 2° sec. d.C., quale sinonimo di impero (come principe è sinonimo di imperatore); in partic. si suole [...] inferiore solo a quello del sovrano) e il re era un rapporto complesso, in parte pubblico (poiché il primo ricopriva una carica pubblica), in parte di tipo feudo-vassallatico; la base del potere dei principi, però, consisteva nella somma consistente ...
Leggi Tutto