Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] con la tradizione, uno stretto (e non scontato) rapporto di continuità.
Cultura della legge e metodo giuridico
Accanto -1942, Roma-Bari 1985, § 2.
F. Cipriani, Storie di processualisti e di oligarchi. La procedura civile nel Regno d'Italia, 1866-1936 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] nei caratteri della sua produzione ed anche nel rapporto quantitativo tra i diversi generi usati, il primato testibus riguarda l’istituto della testimonianza, cruciale in ambito processuale; il De fluminibus il tema delle accessioni fluviali ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] necessità di configurazioni nuove e informate a nuova libertà di rapporti". Di questi momenti il più significativo, anche per l' quinto (diritto e processo penale). Quanto al diritto processuale civile, accanto alla vigenza del processo per formulas ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] origine, le cause, la definizione, gli elementi, poi dilungandosi sul rapporto tra delitto e legge e sulla differenza tra reato e peccato (libro II); descrive le regole processuali (libri III-IV) con quasi esclusivo riferimento al modello accusatorio ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] campo del diritto penale ed in quello del diritto penale processuale la cui autonomia il D. difendeva. Nel dibattito scientifico dei tempo si impose per le originali posizioni sul rapporto individuo-Stato, entrambi da lui ritenuti titolari di diritti ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] ed unitaria dei dati conosciuti e di sottolineare i rapporti tra loro esistenti. A tale indirizzo si opponevano, e scienza del diritto, al diritto pubblico, al privato, al processuale, al penale, all'ecclesiastico e, infine, all'internazionale. Il ...
Leggi Tutto
NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] diverse fonti in cui la scientia iuris è divulgata sia dal rapporto con la legislazione. L’attenzione per la messa a punto e B. Silva, 1522), nel quale appunto il diritto processuale «è assunto … a criterio di repertorizzazione di provvedimenti ...
Leggi Tutto
Con la rappresentanza si opera una delle più importanti fattispecie della collaborazione giuridica in quanto si realizza un fenomeno in cui diversi soggetti dell’ordinamento giuridico direttamente interessati [...] pratico della rappresentanza è quello di consentire al titolare del rapporto di acquistare i diritti o di contrarre le obbligazioni, la rappresentanza processuale, che non attiene al compimento di atti negoziali, ma riguarda gli atti processuali nei ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] le imprese è la capogruppo, che curerà inoltre tutti i rapporti con il committente. Caratteristica ulteriore delle a. temporanee di da una propria autonomia e da una capacità sostanziale e processuale, quindi, in aderenza a quanto disposto dal TUIR, ...
Leggi Tutto
Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] identificati ex novo dal pretore come fattispecie meritevoli di tutela processuale.
Nei primi secoli dell’impero la forza propulsiva dello il monopolio del giudice sulla qualificazione giuridica del rapporto. Il principio in esame è di generale ...
Leggi Tutto
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...