RESPONSABILITÀ
Donato DONATI
Giovanni MIELE
Guido ZANOBINI
. È l'effetto di un comportamento antigiuridico, che può essere considerato in relazione a un determinato rapporto o a una determinata norma. [...] - o nell'altro che non è legato allo stato da un rapporto organico, l'amministrazione è tenuta egualmente a risarcirlo. Un esempio della prima ; id., La reponsabilità dello stato nel diritto processuale penale, ivi 1904; S. Romano, Responsabilità ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] in istituto, reso meno rigido e più aperto ai rapporti con l'esterno. Ma soprattutto ha dato luogo al venir
Bibl.: G. Giostra, Il procedimento di sorveglianza nel sistema processuale penale, Milano 1983; G. Grasso, Misure alternative alla detenzione ...
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PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali [...] giudice che deve risolvere la controversia sia in rapporto immediato con la causa sin dalla sua fase , Il nuovo processo del lavoro, Padova 1975; G. Fabbrini, Diritto processuale del lavoro, Milano 1975; Nuovo trattato di diritto del lavoro, diretto ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] tecnico giuridico di presunzione. Se si guarda all'effetto processuale delle presunzioni, quelle hominis, come si è detto, ammissione non tanto di un fatto, quanto di un rapporto giuridico contestato. Nell'epoca del diritto comune la tendenza ...
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GRADUAZIONE, Giudizio di
Antonio Segni
La legge processuale italiana (art. 708-726 cod. proc. civ.) designa con questo nome il procedimento destinato alla distribuzione del ricavato dell'espropriazione [...] graduazione; questo effetto costitutivo si esplica anche nei rapporti dei creditori fra di loro. Per il suo 1937, nn. 47-51, 72-77, 134-147; M. T. Zanzucchi, Diritto processuale civile, II (parte speciale), Milano 1938, pp. 552 segg., 613 segg.; L ...
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INSTITORE (fr. gérant; sp. agente; ted. Prokurist; ingl. agent)
Pier Franco Biemmi
Nel diritto romano institor era il filiusfamilias o il servus che il paterfamilias preponeva alla gestione d'una sua [...] potrà costituire una giusta causa per la risoluzione del rapporto. Il concetto di rappresentanza generale, che è la nota più caratteristica dell'istituto, comprende anche la capacità processuale dell'institore di stare in giudizio, come attore e ...
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RACCOMANDATARIO
Carlo Alberto Cobianchi
. La parola non è usata dalla legge, ma si trova nell'uso mercantile. Essa si adopera per designare la persona, o ditta, incaricata dal proprietario o dall'armatore [...] procurare alla nave quanto le occorre, assistendo il capitano nei suoi rapporti con le autorità e con i privati cittadini. Il mccomandatario gli sono affidate ha, anche, la rappresentanza processuale del proprietario e dell'armatore delle navi, sia ...
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PARTI
Antonino CONIGLIO
. Processo civile (XXVI, p. 418). - Il cod. proc. civ. del 1942 ha dettato norme per quelle ipotesi in cui la legittimazione ad agire non coincide con la titolarità del rapporto [...] sostanziale. Per esempio, un'apposita disposizione ha previsto il fenomeno della cosiddetta sostituzione processuale (art. 81, cod. proc. civ.) stabilendo che i casi in cui la legittimazione ad agire spetta a persona diversa da quella a cui spetta il ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] -pedagogica: il tormentare per conoscere la verità implica un rapporto tra la verità intesa come bene e la menzogna ritenuta e disumano, ma anche inutile. La lettura degli atti processuali, infatti, porta alla luce l'incredibile vortice di accuse ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] di colui che lo viola, una specifica responsabilità processuale. Chi agisce in giudizio deve, infatti, essere portatore 1971, pp. 3-94; per l'unità monetaria detta grosso e il suo rapporto con il denarus paruus, v. le pp. 39 ss. In particolare, si ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...