POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] e marcata dall’ispirazione democratica e repubblicana nonché dal rapporto con i coevi programmi mazziniani.
Nulla si sa i pezzi di ferro inoltrati a Venezia. La sua posizione processuale fu aggravata dalla deposizione di Castellazzo del 18 ottobre in ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] in tutta la sua portata e investigando il rapporto, che non era stato ancora approfondito, della posizione e di guerra, di diritto internazionale privato e di diritto processuale civile internazionale. La sua opera scientifica, il suo gusto ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] morì nell'agosto 1559, prima della conclusione della vicenda processuale. Nel conclave che seguì il G. ebbe un ruolo nella sacrestia del duomo di Mantova.
La committenza pubblica non esaurisce i rapporti del G. con le arti. Già nel 1528 a Roma aveva ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] maggio 1926 con una tesi in diritto processuale civile: "Di alcune caratteristiche giuridiche del contratto 1928), a cura di G. Marcenaro, Milano 1973, pp. 33-37; per il rapporto con U. Spirito, U. Spirito, Memorie di un incosciente, Milano 1977, p. ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] sia sul piano economico-fiscale, sia sul piano processuale, sia infine sul piano territoriale. Ricorderemo solo, , p. 89), èla carta promissionis in questione che testimonia i rapporti del ducato anche con la Tunisia e la Libia (cinque navi veneziane ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] formalismo (basti pensare alle disposizioni in materia processuale, contenute nella legislazione promossa da B. e dato - come s'è detto sopra - di por fine unilateralmente al rapporto mediante un atto di rinuncia al beneficium.
Ma v'è di più: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] una serie di principi di diritto penale sostanziale e processuale, improntati al garantismo dei lumi. Sotto un stabiliti e fondati. L’uguaglianza è un rapporto e i dritti sono facoltà. […] Da tal rapporto di uguaglianza di natura avvi che tra gli ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] il cerchio che impediva una visione soddisfacente del diritto processuale romano ed un suo più diretto ed efficace influsso Ciò è degno di nota: è la prima testimonianza di un rapporto scientifico tra un glossatore e la Chiesa romana.
Che B., ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] ma all'apparato statale veneziano, nonché l'aggravante, nella dinamica processuale, di una ben congegnata fuga.
Malgrado il G. stesso , già supportate dalla "Carta A. Revendin" e dal "rapporto del cittadino Dandolo" (7 giugno), nonché da una memoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] degli studi giuridici, in particolare del diritto processuale – con la riforma del processo penale come delle società, a cura di F. Collotti, Bologna 1936.
Rapporto del Comitato di Legislazione al governo provvisorio, in Illuministi italiani, ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...