GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] morì nell'agosto 1559, prima della conclusione della vicenda processuale. Nel conclave che seguì il G. ebbe un ruolo nella sacrestia del duomo di Mantova.
La committenza pubblica non esaurisce i rapporti del G. con le arti. Già nel 1528 a Roma aveva ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] maggio 1926 con una tesi in diritto processuale civile: "Di alcune caratteristiche giuridiche del contratto 1928), a cura di G. Marcenaro, Milano 1973, pp. 33-37; per il rapporto con U. Spirito, U. Spirito, Memorie di un incosciente, Milano 1977, p. ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] sia sul piano economico-fiscale, sia sul piano processuale, sia infine sul piano territoriale. Ricorderemo solo, , p. 89), èla carta promissionis in questione che testimonia i rapporti del ducato anche con la Tunisia e la Libia (cinque navi veneziane ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] formalismo (basti pensare alle disposizioni in materia processuale, contenute nella legislazione promossa da B. e dato - come s'è detto sopra - di por fine unilateralmente al rapporto mediante un atto di rinuncia al beneficium.
Ma v'è di più: ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] il presule da Verona, senza sottoporlo ad alcun dibattimento processuale.
Per due anni (dal febbraio 934 all’agosto del allo scopo di appoggiarsi alla sua fama (ma partendo da un rapporto reale, come nel caso di S. Pietro in Castello di Verona ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] il presule da Verona, senza sottoporlo ad alcun dibattimento processuale.
Per due anni (dal febbraio 934 all’agosto del allo scopo di appoggiarsi alla sua fama (ma partendo da un rapporto reale, come nel caso di S. Pietro in Castello di Verona ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] di Simone Weil sulla vita operaia o di Raymond Aron sul rapporto tra Occidente e Unione Sovietica, classici da Max Weber a scienze sociali e dell’organizzazione, in un ciclo processuale al cui centro si poneva innanzitutto la riflessività operativa ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] il cerchio che impediva una visione soddisfacente del diritto processuale romano ed un suo più diretto ed efficace influsso Ciò è degno di nota: è la prima testimonianza di un rapporto scientifico tra un glossatore e la Chiesa romana.
Che B., ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] ma all'apparato statale veneziano, nonché l'aggravante, nella dinamica processuale, di una ben congegnata fuga.
Malgrado il G. stesso , già supportate dalla "Carta A. Revendin" e dal "rapporto del cittadino Dandolo" (7 giugno), nonché da una memoria ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] prima divenne poi badessa. La famiglia, grazie ai buoni rapporti con gli Aragonesi (con cui era unita da vincoli familiari a Roma (probabilmente nel tentativo di compromettere la posizione processuale di Giovanni Morone), ma egli evitò di recarvisi, ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...