Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] di storia ecclesiastica. L’opera diviene il testo obbligatorio in tutte le istituzioni educative teologiche delle terre come rappresentanti dello Stato e sua apoteosi, tutti i rapporti civili furono distrutti, nello Stato ciascuno non vedeva niente ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] terreno esige per sé questo servizio politico-religioso obbligatorio:
Il monoteismo dunque come teologia politica del anticipato da qualche mese con Das Experiment Europa: il complesso rapporto fra il piano mondano e il cristianesimo in una (almeno) ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sarà imposto". Questo proclama d'obbedienza indiscriminata che s'aggiunge ad altri analoghi antecedenti, ora che il rapporto col santo si fa obbligatorio essendo il D. a capo d'una diocesi suffraganea di quella di Milano, è foriero d'una situazione ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] Grandi, in qualità di ministro guardasigilli e in occasione del Rapporto tenuto dal Duce, il 31 gennaio 1940, alle Commissioni art. 83 dove si riprende, modificandolo in senso obbligatorio, il principio stabilito nell’art. 36 del Concordato: ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] avesse da gratuito reso oneroso l'acquisto obbligatorio del sale e non avesse reintrodotto parecchie , L'epistolario del Panormita, Messina 1954 (con indicazioni bibliografiche ulteriori per i rapporti di A. con l'Umanesimo alle pp. 23-27; 127-131); T ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] mentre la politica religiosa fu allentata veniva reso obbligatorio l’apprendimento dell’italiano. Tutto ciò mostra uniate tra i due mondi. Questo sviluppo ha chiaramente alterato il rapporto tra la Chiesa di Roma e i cattolici di rito orientale. ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] dato - come s'è detto sopra - di por fine unilateralmente al rapporto mediante un atto di rinuncia al beneficium.
Ma v'è di più 12, 23 Meijers), il cui esercizio si appalesa come obbligatorio (ad esempio una costituzione di Roberto autorizza i baroni ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] strumenti inadeguati: l'esecuzione del trattato con l'Inghilterra, i rapporti con l'estero, il debito di guerra, l'espansione verso in cui fu introdotto il concetto di 'arbitrato obbligatorio'. Lo Stato che avesse rifiutato di piegarsi alle esigenze ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] : restano testimonianze epistolari che confermano la sopravvivenza di un rapporto cordiale ancora nel 1924.
Come per tanti altri, anche 'anno scolastico 1930-31, del libro di testo unico e obbligatorio per la scuola elementare (legge 7 genn. 1929, n. ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] d'Italia (PCd'I) della loro attività. Gettate le basi di un rapporto con il partito, esso fu rafforzato dai viaggi che, per motivi di studio introduzione di un corso di algebra, che divenne obbligatorio per la laurea in matematica con la riforma ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...