LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e scrivere i numeri" e l'introduzione del voto obbligatorio. Per quanto riguardava il sistema elettorale, il LUZZATTI, Consiglio V.E. Orlando. Durante l'impresa fiumana tenne amichevoli rapporti con G. D'Annunzio, ma si rassegnò poi ad accettare il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sarà imposto". Questo proclama d'obbedienza indiscriminata che s'aggiunge ad altri analoghi antecedenti, ora che il rapporto col santo si fa obbligatorio essendo il D. a capo d'una diocesi suffraganea di quella di Milano, è foriero d'una situazione ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] , di politica e diritto), che senso ha mai il rapporto commerciale tra un cittadino e uno straniero? Il diritto si , esso stesso, fonte di giuridica normatività, vincolante e obbligatorio per i contraenti.
L'asserzione - poco o punto ragionata ...
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L’arbitro bancario finanziario
Giuseppe Conte
L’istituzione del sistema dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) risponde a un disegno di tutela orientato ad assicurare l’enforcement delle regole di [...] risolute iniziative legislative, che non solo hanno reso obbligatorio l’esperimento di un procedimento di mediazione in dedicato alla “trasparenza delle condizioni contrattuali e dei rapporti con i clienti”; rimangono pertanto fuori dal suo perimetro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] » (E. Cimbali, La Nuova Fase del diritto civile nei rapporti economici e sociali, 1885, pp. 55 e 56).
Emergono suo potere sovrano sugli operai», si chiedono «norme assolute, obbligatorie da cui le parti non possano prescindere». Nello stesso tempo, ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] preventiva per lo stagista minorenne posto che non si tratta di rapporto di lavoro nemmeno speciale (ex art. 1, co. 1, ”.INT – 46/2006, 10 ss.) e del divieto di lavoro forzato o obbligatorio contenuto nell’art. 3, lett. a) della Conv. OIL n. 182/ ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] dato - come s'è detto sopra - di por fine unilateralmente al rapporto mediante un atto di rinuncia al beneficium.
Ma v'è di più 12, 23 Meijers), il cui esercizio si appalesa come obbligatorio (ad esempio una costituzione di Roberto autorizza i baroni ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce descrive, in maniera sintetica, la donazione, nelle sue forme tipiche e atipiche, contrattuali ed extracontrattuali, dirette e indirette. A partire dalla definizione [...] donazione con cui si assume un’obbligazione (donazione ad effetto obbligatorio): mentre è pacifico che essa possa avere ad oggetto un distintivo tra donazione remuneratoria e liberalità d’uso nel rapporto tra il valore del bene donato e il costume ...
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Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] c.c.); all’istituto della separazione e al tentativo giudiziale obbligatorio di conciliazione dei coniugi (art. 708 c.p.c.; al figlio di «crescere in famiglia; e di e) «mantenere rapporti significativi con i parenti» (anche art. 317 bis e 337 ter ...
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Emma Cascella
Abstract
I rapporti contrattuali paziente-struttura sanitaria pubblica o privata e paziente-medico libero professionista si atteggiano in maniera diversa.
Il primo, noto come contratto [...] titolo esemplificativo, che la determinazione del programma obbligatorio – che le parti contrattuali in genere compiono fra paziente e medico dipendente, per chi ritiene che detto rapporto sorga per contatto sociale (in merito, va precisato che il ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...